La stagione di Jack Grealish all’Everton è iniziata nel migliore dei modi da quando è arrivato in prestito dal Manchester City, e attualmente il centrocampista si prende una pausa per ricaricare le energie.
Grealish non è stato convocato dall’Inghilterra per gli impegni internazionali e salterà anche la prossima giornata di Premier League, in cui i Toffees affronteranno proprio il club proprietario del suo cartellino. Questa pausa gli offre l’occasione di riflettere sul suo ritorno a buoni livelli, da quando ha lasciato la squadra di Pep Guardiola alla ricerca di un posto da titolare fisso nella massima serie inglese.
Finora, il centrocampista ha collezionato 17 occasioni create, quattro assist e una rete nelle sue sette presenze in campionato. L’Everton è entusiasta dell’impatto che Grealish ha avuto sia in campo sia nello spogliatoio, e resta convinto di essere in una posizione favorevole per un eventuale acquisto definitivo.
Secondo l’accordo con il City, i Toffees hanno la possibilità di riscattare Grealish a 50 milioni di sterline, ma al momento sembra probabile che preferiscano aspettare, nella speranza di riuscire a chiudere l’operazione a una cifra più conveniente.
Secondo alcune fonti, Jack Grealish si trova talmente bene all’Everton da essere disposto a restare anche di fronte a eventuali offerte da club più blasonati a fine stagione. In questo momento, il centrocampista punta a giocare con libertà e serenità, dando priorità al divertimento in campo rispetto allo status del club.
L’Everton, dal canto suo, sta costruendo un progetto che potrebbe convincerlo a lungo termine. La squadra è impegnata nel rinnovamento della rosa, con la ricerca di un difensore e di un attaccante nella finestra di gennaio, per rafforzare le ambizioni stagionali e a lungo termine. A questo si aggiunge il rinnovo quadriennale e molto ricco di Jordan Pickford, a testimonianza di un momento positivo per il club.
Il team si sta inoltre ambientando nel nuovo stadio, giocando con rinnovato entusiasmo sotto la guida di David Moyes. L’assenza di Grealish contro il Manchester City nel prossimo weekend si farà sentire, ma poter contare sul giocatore nel lungo periodo dimostra quanto l’Everton sia cresciuto rispetto alle difficoltà della scorsa stagione.
