L'attaccante italiano sa di avere diverse opportunità di trasferimento se la situazione ad Anfield non dovesse migliorare, e la sfida di Carabao Cup in programma oggi contro i Saints potrebbe essere decisiva per il suo futuro.
Federico Chiesa è stato vicino a lasciare Anfield in estate, ma l’operazione non si è concretizzata, costringendolo a lottare per conquistare minuti sotto la guida di Arne Slot.
Nonostante abbia segnato nella vittoria per 4-2 all’esordio contro il Bournemouth, la sua esclusione dalla lista Champions League del Liverpool e l’assenza dalla panchina nel derby del Merseyside evidenziano le difficoltà che sta vivendo per ritagliarsi un ruolo da protagonista.
Secondo alcune fonti, la professionalità dell'esterno offensivo italiano è stata encomiabile in questa situazione, ma la sua pazienza sarà messa a dura prova e gennaio si prospetta come un momento cruciale.
Napoli, Atalanta, Roma, Milan e Inter lo seguono da tempo in Italia, mentre Atletico Madrid e Besiktas sono altre possibili squadre a lui interessate all'estero. In Premier League, anche Fulham e Newcastle hanno valutato la possibilità di acquistarlo.
Per ora, tuttavia, il 27enne resta fedele al Liverpool, ma chi gli è vicino sa quanto sarà delicato il prossimo passo. Chiesa non vuole accontentarsi di essere il protagonista in una squadra senza ambizioni, ma allo stesso tempo deve capire se c’è spazio per lui nei piani a lungo termine di Slot.
Ecco perché la sfida di stasera in Carabao Cup contro il Southampton assume un’importanza assoluta. L'italiano, infatti sarà probabilmente titolare, e una prestazione convincente potrebbe riaccendere la sua carriera al Liverpool.
Al contrario, una prova sottotono potrebbe accelerare la sua partenza, con diversi club pronti a farsi avanti nuovamente.
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