Quando sembrava che la situazione non potesse peggiorare per il Liverpool, il club è stato scosso da una dichiarazione davvero esplosiva della stella Mohamed Salah dopo il pareggio 3-3 in Premier League contro il Leeds, sabato 6 dicembre.
È stato un vero momento di rottura da parte dell’esterno, il tipo di intervista che oggi si vede raramente, in un’epoca in cui i club cercano di tenere ogni problema lontano dai riflettori grazie alla formazione mediatica.
Ora il Liverpool deve prendere una decisione: Slot o Salah. Ma quale dovrebbe essere la scelta?
Cosa ha detto davvero Salah?
Tante cose, e tutte molto rivelatrici. Salah ha parlato apertamente del suo rapporto con Slot, ormai completamente deteriorato, e ha confessato di sentirsi usato come capro espiatorio per il momento negativo del club, nonostante tutto ciò che ha fatto negli ultimi otto anni.
Non riporteremo tutte le sue dichiarazioni, altrimenti questo articolo sarebbe lungo circa 5000 parole, ma evidenziamo la più importante. Tutto è iniziato dal fatto che Salah è rimasto in panchina nelle ultime tre partite del Liverpool.
Alla domanda su questo, ha risposto: “Sono seduto in panchina per 90 minuti! Per la terza volta di fila, penso sia la prima volta nella mia carriera. Sono davvero, davvero deluso, ad essere sincero. Ho dato tanto a questo club negli anni, soprattutto nella scorsa stagione.”
“Ora sono in panchina e non so il motivo. Sembra che il club mi abbia scaricato. È così che mi sento. Credo sia abbastanza chiaro che qualcuno voleva che mi prendessi tutta la colpa", ha aggiunto.
Salah partirà per la Coppa d’Africa dopo la partita casalinga del Liverpool contro il Brighton, il 13 dicembre, e ha ammesso di aver chiesto ai genitori di essere presenti perché potrebbe essere il suo addio. È tutto molto definitivo.
Slot ha fatto bene a lasciare fuori Salah?
Ricordate quando Cristiano Ronaldo è tornato al Manchester United e ha avuto un grande scontro con Erik ten Hag dopo essere stato escluso per non aver aiutato in fase difensiva? La situazione è molto simile.
Storicamente, Salah riusciva a non arretrare troppo perché dietro di lui c’era Trent Alexander-Arnold, che ha salvato il Liverpool in tante occasioni grazie a una qualità di passaggio che nessun altro terzino destro al mondo possiede.
Ma Alexander-Arnold non c’è più a coprirlo, e i gol e gli assist sono diminuiti man mano che il Liverpool ha cambiato tattica per integrare i nuovi acquisti e diventare meno dipendente da un solo giocatore.
La sconfitta per 2-1 contro il Chelsea, all’inizio della stagione, è stata probabilmente il momento in cui Salah è stato più esposto. Marc Cucurella ha rivelato dopo la partita che il Chelsea lo aveva preso di mira apposta perché sapevano di poter isolare l’esterno del Liverpool.
Per quanto riguarda le prestazioni, Arne Slot ha tutte le ragioni per mettere Salah in panchina. Non è necessariamente colpa di Salah se il Liverpool ha subito gol ultimamente, ma dare priorità a una struttura difensiva più solida e puntare su qualcuno come Dominik Szoboszlai, che è stato il migliore della squadra quest’anno sulla fascia destra, ha senso in un momento di vera crisi di fiducia.
Salah ci ha anche dato un piccolo spunto sulla loro relazione, insinuando che Arne Slot si sia allontanato da lui, nonostante abbiano parlato a lungo della situazione. Non sappiamo esattamente cosa sia successo, ma forse Salah avrebbe potuto gestire la cosa diversamente.
Cosa dicono i numeri?
Salah e il Liverpool avevano iniziato la stagione in modo piuttosto positivo. I campioni hanno battuto il Bournemouth 4-2 nella prima partita disputata di Premier League, e la stella della squadra ha segnato il suo solito gol inaugurale.
Tuttavia, non era tutto perfetto, e alcune debolezze erano già evidenti. Il Liverpool dipendeva troppo dai colpi di genio individuali e dai gol nei minuti finali, e dopo la sconfitta per 2-1 contro il Crystal Palace, tutto è crollato.
Da quella partita in poi, il Liverpool ha perso nove volte, pareggiato due e vinto tre in tutte le competizioni. Salah è partito titolare in nove di queste partite, inclusi due dei tre successi, segnando due gol, ma ha anche iniziato otto delle nove sconfitte.
In Premier League, dalla sconfitta contro il Crystal Palace, il Liverpool ha raccolto solo tre punti con Salah titolare, contro cinque senza di lui. Non è una differenza enorme, ma la squadra di Slot ha ottenuto risultati migliori senza Salah in campo.
Verdetto
È triste che si sia arrivati a questo punto. Entrambi hanno motivi per sentirsi dalla parte della ragione, ma l’intervista di Salah ha trasformato la situazione in un “o lui o io”. L’egiziano ha un contratto che scade tra soli 18 mesi e, indipendentemente da come finirà questa stagione, era probabile che lasciasse il club la prossima estate.
Quanto ad Arne Slot, non gode dello stesso credito tra i tifosi rispetto a Salah, e con i risultati che non arrivano, rischiava già di perdere il posto prima di tutto questo.
Purtroppo, ora ci troviamo in uno scenario in cui potremmo vedere il Liverpool senza Salah e senza Arne Slot in panchina. Un vero e proprio nuovo inizio sembra essere la soluzione migliore.
