Italia fuori dal Mondiale U17: decide Moser, Austria in finale e sogno azzurro svanito

Johannes Moser, match winner e capocannoniere del torneo
Johannes Moser, match winner e capocannoniere del torneoNOUSHAD THEKKAYIL / NURPHOTO / NURPHOTO VIA AFP

Gli azzurrini di Favo hanno rincorso la rimonta fino alla fine ma non sono riusciti a superare il muro avversario. L’Austria ha sfruttato solidità e cinismo, respingendo con ordine ogni assalto dopo il gol in ripartenza.

Nella prima semifinale del Mondiale Under 17, l'Italia si è ritrovata di fronte l’Austria in una partita che metteva in palio un posto nella storia. Gli azzurrini, sin qui, si erano resi protagonisti di un percorso netto. Nel girone eliminatorio, infatti, i ragazzi di Massimiliano Favo avevano battuto il Qatar padrone di casa 1-0, la Bolivia 4-0 e il Sudafrica 3-1. Poi, nei sedicesimi, avevano superato la Repubblica Ceca 2-0, negli ottavi l’Uzbekistan 3-2 e nei quarti il Burkina Faso 1-0. 

Sul fronte opposto, un rivale in ottima forma con un'arma letale, che poi vedremo, in attacco. L’Austria, infatti, ha dimostrato durante tutto il torneo forza e continuità, arrivando all'appuntamento contro gli azzurrini senza aver incassato nemmeno un gol nella fase a eliminazione diretta: 2-0 alla Tunisia nei sedicesimi, 4-0 all’Inghilterra negli ottavi e vittoria di misura (1-0) contro il Giappone nei quarti.

Decide il capocannoniere del torneo

Ed è stato proprio sfruttando la propria solidità difensiva e la propria predilezione epr il contropiede che gli austriaci, dopo un primo tempo equilibrato, con l'Italia più intraprendente e decisa a fare la partita, colpiscono in avvio di ripresa con Johannes Moser, il loro gioiellino (capocannoniere del torneo con otto reti in sette incontri), che brucia in velocità due avversari e la piazza dove il nostro Alessandro Longoni non può proprio arrivare.

La reazione degli azzurrini arriva ma non diventa mai un assedio. E così, nonostante l’Italia ci abbia provato con ogni energia a forzare il blocco avversario, il muro austriaco non si è mai realmente incrinato riuscendo a difendere il vantaggio con ordine e lucidità. Anzi, prima della fine è anche arrivato il raddoppio dello stesso Moser con uno splendido calcio di punizione che, nei minuti di recupero, ha definitivament chiuso i giochi.

La prima semifinale si è così chiusa con un’amara delusione per i colori azzurri: il sogno di approdare alla finale mondiale è svanito a un passo dal traguardo, lasciando alla Nazionale di Favo il rimpianto di una grande occasione sfuggita proprio nel momento decisivo.

L’altra semifinale, tra Portogallo e Brasile, si disputerà sempre oggi alle 17. Le finali si giocheranno, invece, giovedì prossimo: quella per il 3° posto, che vedrà l'Italia in campo, alle 13.30, mentre la finale per il titolo alle 17, entrambe nell’Aspire Zone, allo Stadio Internazionale Khalifa di Doha.