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Tonali e il "coraggio ritrovato" grazie a Gattuso, mentre apre al possibile ritorno in Italia

Sandro Tonali
Sandro TonaliGIACOMO COSUA / NurPhoto / NurPhoto via AFP

Il centrocampista azzurro sottolinea l’intensità degli allenamenti e il coraggio ritrovato sotto la guida del ct. Cristante celebra la pace Israele-Hamas e invita i tifosi a Udine contro Israele

"Gattuso ci trasmette tanto riguardo l'attaccamento alla maglia. L'intensità degli allenamenti è alta, la voglia di allenarsi è tantissima. In passato ci perdevamo anche in un bicchier d'acqua, al primo gol subito ci creavamo problemi. Ora abbiamo ritrovato coraggio", così Sandro Tonali intervenendo oggi da Coverciano ai microfoni di Vivo Azzurro, dove non ha nascosto la stima verso l'attuale commissario tecnico subentrato a Luciano Spalletti.

Il centrocampista del Newcastle, a domanda precisa, ha fatto capire che in futuro potrebbe tornare in Italia: "Non si può mai sapere cosa succederà, io dico a tutti che è possibile. Non chiudo la porta all'Italia, è la mia nazione. Magari non adesso, perché al Newcastle ho trovato il mio equilibrio. Scholes mi ha definito il miglior centrocampista della Premier League? Quando arrivano complimenti da ex giocatori forti fa sempre piacere e anche un bell'effetto, e un po' mi sorprende".

La pace

"Siamo felici di questa bellissima notizia, è una cosa che volevamo tutti". Lo ha detto il centrocampista azzurro Bryan Cristante commentando l'accordo di pace fra Israele e Hamas. Il centrocampista della Roma e della Nazionale, friulano di San Vito al Tagliamento, ha poi lanciato un invito da Coverciano ai propri corregionali in vista dell'importante e delicata sfida del 14 ottobre a Udine contro Israele, valida per le qualificazioni mondiali.

GATTUSO E L'ITALIA, IL PESO DEI DATI: IL PASSATO DI UN TECNICO CHIAMATO A SUPERARSI

"Speriamo che martedì prossimo si riempia lo stadio, abbiamo bisogno dei nostri tifosi per avere una spinta e una marcia in più, come accade sempre quando si gioca davanti a spalti pieni". 

"Il Mondiale? Vogliamo andarci con tutte le nostre forze, ora però pensiamo solo all'Estonia consapevoli che dobbiamo portare a casa un solo risultato, la vittoria", ha aggiunto il giallorosso. 

La situazione del girone degli azzurri
La situazione del girone degli azzurriFlashscore

"Contro l'Estonia sarà gara tosta, mai prenderla sotto gamba, non esistono più partite facili a livello internazionale - ha proseguito il centrocampista della Roma, tornato in nazionale dopo un anno - . Noi comunque siamo pronti e determinati a centrare il nostro obiettivo, sia da primi del girone che attraverso i playoff. È sempre un orgoglio tornare qui, il merito è sempre fondamentale ed è giusto premiare chi sa facendo bene. Per giocare in Nazionale devi avere accumulato un po' di esperienza, disputato un certo numero di partite e fare bene con continuità. Poi è giusto anche chiamare i giovani per dare loro la possibilità di fare esperienza internazionale''.