"Il primo gol poteva essere evitabile e poi negli spazi larghi con un paio di individualità ci hanno messo in difficoltà. Poi è stato tutto più difficile". Così, ai microfoni della Rai, Luciano Spalletti ha cercato di spiegare la pesante sconfitta per 3-0 in casa della Norvegia nel primo match di qualificazione ai Mondiali da parte dell'Italia.
L'allenatore italiano ha poi continuato: "Dopo il 2-0 loro ripiegavano bene e la mancanza di giocatori che saltano l'uomo ha fatto la differenza". Infine, ha tracciato il cammino per la riscossa: "Vado avanti con questo gruppo. C'è da migliorare, non possiamo dare vantaggi come questa sera. Questo progetto è il migliore che abbiamo valutato".
Chi aveva la faccia ancora più pallida e triste dopo la brutta scoppola era il capitano Gianluigi Donnarumma, che ha rivelato: "Non ho spiegazioni al momento. Bisogna solo andare dentro e rendersi conto della prestazione di stasera, i nostri tifosi non meritano questo. Da queste partite dobbiamo uscire tutti insieme, serve un esame di coscienza".
Alla domanda su come uscire da questo momento così difficile, ha risposto: "Da noi, deve scattare da noi innanzitutto. Siamo l'Italia e non sono accettabili queste partite. Ognuno deve fare mea culpa e dopo se ne esce tutti insieme. Dobbiamo stare più uniti di prima".