Il trofeo della Coppa del Mondo ha fatto tappa a Washington D.C. alla vigilia del sorteggio dei Mondiali della prossima estate in Nord America. Un viaggio simbolico che ha trasformato la capitale statunitense in una passerella globale, con la coppa fotografata davanti ai luoghi più iconici della città: dalla Casa Bianca a Capitol Hill, fino ai viali monumentali del National Mall.
Un percorso celebrativo pensato per avvicinare il pubblico americano all’evento e per dare il via, con un tocco di solennità, al conto alla rovescia verso il sorteggio che definirà il cammino delle 48 nazionali in vista del Mondiale 2026.

Con l’ampliamento a 48 partecipanti, la struttura dei Mondiali cambia radicalmente. Per la prima volta ci saranno 12 gruppi da quattro nazionali ciascuno. Le prime due di ogni gruppo, insieme alle otto migliori terze, accederanno alla fase a eliminazione diretta, quindi 32 squadre passeranno al turno dei sedicesimi di finale.
Ricordiamo che il sorteggio dei Mondiali 2026 si terrà domani, 5 dicembre 2025, nella stessa Washington D.C. In quell’occasione verranno distribuite le 42 nazionali qualificate e le sei future qualificate provenienti dai diversi playoff, in 12 gruppi da quattro squadre ciascuno.

La FIFA mantiene il formato classico dopo una breve discussione sui gironi da tre squadre e, allo stesso tempo, crea il torneo con il maggior numero di partecipanti nella storia dei Mondiali. Su Flashscore troverai tutte le informazioni relative al sorteggio.

Le fasce vengono determinate, come di consueto, in base al ranking FIFA. Inoltre, i tre paesi ospitanti, Stati Uniti, Canada e Messico, sono automaticamente inseriti nella prima fascia.
Nella fascia 1 sono stati inseriti anche: Spagna, Argentina, Francia, Inghilterra, Brasile, Portogallo, Paesi Bassi, Belgio e Germania.

Nella fascia 2 sono stati inseriti: Croazia, Marocco, Colombia, Uruguay, Svizzera, Giappone, Senegal, Iran, Corea del Sud, Ecuador, Austria e Australia.

Nella fascia 3 sono stati inseriti: Norvegia, Panama, Egitto, Algeria, Scozia, Paraguay, Tunisia, Costa d’Avorio, Uzbekistan, Qatar, Arabia Saudita e Sudafrica.

Nella fascia 4 sono stati inseriti: Giordania, Capo Verde, Ghana, Curaçao, Haiti, Nuova Zelanda, i quattro vincitori degli spareggi europei e i due vincitori dei play-off intercontinentali.
