La Svezia stritola l'Italia nel secondo match dei Mondiale femminile. La squadra di Milena Bertolini esce ridimensionata dalla forza delle scandinave che nella seconda metà del primo tempo, dopo che le azzurre avevano mostrato buoni spunti, hanno accelerato mettendo al sicuro il risultato con tre gol in pochi minuti.

Alla fine la Svezia, devastante sulle palle inattive, ha chiuso 4-0. Tanta delusione per le azzurre che, prima del blackout che ha compromesso irrimediabilmente la gara, avevano disputato un primo tempo di grande livello.

Fin dai primi minuti, infatti, è stata l'Italia a fare la gara, sfiorando anche in qualche occasione il gol, complice anche una Musovic tutt'altro che perfetta. Con lo scorrere delle lancette sull'orologio, le svedesi si sono fatte sempre più avanti, provando a trovare il gol dell'1-0 ma commettendo tante imprecisioni sugli ultimi metri di campo.

Gli ultimi minuti, però, si sono rivelati fatali per le azzurre, che hanno sofferto sui calci d'angolo vista anche l'imponenza fisica delle avversarie, favorite sulle palle alte, e hanno subito tre gol in poco più di cinque minuti.

Al 39' e al 44', la Svezia è andata due volte a rete, in entrambi i casi da corner, complice anche un posizionamento poco azzeccato delle avversarie. Poco meno di due minuti dopo, Stina Blackstenius ha siglato il 3-0, approfittando di un'Italia in confusione totale. 

Nella ripresa la nazionale azzurra non è riuscita a trovare la forza per reagire. Il quarto gol delle svedesi, al 50' con Amanda Ilestedt, ha definitivamente chiuso l'incontro che è scivolto via senza speranze per la squadra di Bertolini.

Le azzurre hanno subito la manita svedese al 96' con Rebecka Blomqvist.