In attesa di capire cosa deciderà la commissione disciplinare della Lega calcio francese sul comportamento tutt'altro che edificante di Paulo Fonseca, aumentano le indiscrezioni sulle possibili ragioni che avrebbero potuto indurre il tecnico portoghese a sfidare "testa contro testa" l'arbitro Millot durante l'incontro tra il Lione e il Brest.
Ricordiamo che l'ex allenatore del Milan rischia fino a sette mesi di squalifica. Ebbene, dietro al suo scatto d'ira potrebbero esserci motivi di famiglia, legati al fatto che sua moglie, rimasta in Italia con i figli, è ucraina e buona parte della sua famiglia è costretta a vivere con preoccupazione i recenti sviluppi sul fronte geopolitico internazionale.
L'indiscrezione
"La sua situazione familiare e l'attuale situazione geopolitica lo hanno messo in una situazione di estrema tensione. Aveva un aspetto molto cupo domenica mattina prima della partita", avrebbe assicurato "un suo conoscente" al quotidiano francese Le Progrés.