La vittoria significa che Parigi avrà due squadre nella massima divisione francese per la prima volta in 35 anni. Lungo la costa mediterranea, a Martigues, il Paris FC si è assicurato un ritorno immediato per l'uomo più ricco d'Europa Bernard Arnault, il fondatore di LVMH, il conglomerato di beni di lusso che possiede marchi di moda come Dior, Louis Vuitton e il produttore di champagne Moet & Chandon.
Pierre-Yves Hamel ha portato in vantaggio il Paris FC al 49° minuto. Martigues ha pareggiato 10 minuti dopo da un corner.
Con il Metz, terzo in classifica, fermato in casa dal Rodez per 3-3, il Paris è sicuro del secondo posto in Ligue 2 con un turno da disputare. Sono a due punti dal Lorient, leader della divisione, e potrebbero conquistare il primo posto quando ospiteranno l'Ajaccio nell'ultima partita.
Progetto ambizioso
La famiglia Arnault ha acquisito la maggioranza del club lo scorso novembre e il figlio maggiore Antoine ha dichiarato di voler trasformare il club, storicamente piccolo, in una forza.
"È un progetto ambizioso ma non irrealistico", ha dichiarato Antoine Arnault.
La Red Bull, l'azienda austriaca di bevande energetiche che ha partecipazioni in club in Austria, Germania, Stati Uniti, Brasile, Giappone e Inghilterra e impiega Jurgen Klopp come consulente, ha preso poco più del 10% come socio junior.
Il Paris FC ha giocato alla periferia sud di Parigi, a Charlety. L'arena universitaria ha una pista di atletica e "è uno stadio in cui non si può creare un'atmosfera", ha detto Klopp in occasione della sua visita. "Era da tempo che non guardavo una partita da così lontano".
La rivalità in Ligue 1 con i campioni di Francia del Paris-Saint Germain, un altro club miliardario che gioca prevalentemente in blu e ha la Torre Eiffel nel suo stemma, si accrescerà immediatamente quando il Paris FC si trasferirà come vicino di casa.
Il Paris FC intende trasferirsi allo Stade Jean-Bouin, un campo da rugby da 19.600 posti che si trova di fronte al Parc de Princes, sede del Paris-Saint Germain, nella zona ovest della città. Dieci anni fa, il campo è stato per un breve periodo la casa infelice di una squadra della periferia parigina, il Red Star.
Sebbene l'insediamento nel cortile di casa del PSG possa sembrare provocatorio, Antoine Arnault è tipicamente tranquillo riguardo al posizionamento.
"Non mi sentirete mai dire qualcosa di negativo sul PSG", ha detto. Al contrario, ha detto, vogliono sfruttare il ricco filone di giovani talenti calcistici della regione parigina.
"Vogliamo costruire una squadra in cui ci siano cinque, sei, sette o anche otto giocatori che sono passati attraverso l'accademia giovanile", ha detto Antoine, i cui fratelli e la sorella maggiore, Delphine, sono anch'essi coinvolti.