Carlo Ancelotti (65) ha analizzato quanto accaduto nella semifinale di Champions League tra Inter e Barça."È stato fantastico, ma non è un sollievo. Nessuno avrebbe potuto dire nulla se il Barcellona avesse vinto. È stata molto competitiva, molto combattuta. Mi congratulo con l'Inter, ma il Barcellona era molto vicino. Mi congratulo anche con il PSG".
Carletto ha anche espresso i suoi sentimenti nei confronti di Madrid. "La luna di miele con questo club non finirà mai. Come il Milan, sono squadre del mio cuore. Va avanti, la passione è all'inizio ma poi vengono fuori altre cose, come l'affetto. Sarà così fino all'ultimo giorno della mia vita".
Il tecnico ha anche espresso la sua opinione su Xabi Alonso, dopo aver annunciato la sua partenza dal Bayer Leverkusen. "Ho letto che lascia il Leverkusen. Ha fatto un lavoro fantastico lì, ha tutte le porte aperte perché ha dimostrato di essere uno dei migliori allenatori al mondo".
Il suo futuro
Ancelotti non crede che le speculazioni sul suo futuro influenzeranno la partita di domenica."Non è complicato preparare questo tipo di partite, non dobbiamo motivarle. Quello che sta succedendo intorno a noi in questa settimana non ci ha influenzato, zero problemi".
Dice anche che il fatto che l'ultimo Clásico sia stato più equilibrato dei due precedenti può essere un punto di riferimento. "La squadra è entusiasta, la posta in gioco è alta. C'è fiducia che possiamo farcela. L'ultima partita contro di loro è stata meno complicata delle precedenti, questo ci dà fiducia".
E ha aggiunto: "In questo tipo di partite bisogna giocare bene in difesa, perché il Barcellona ti mette nella metà campo avversaria, lo fa con tutti. Dobbiamo approfittare delle loro debolezze, nessuna squadra è perfetta. Bisogna gestire i piccoli dettagli".