Kylian Mbappé, infatti, ha idolatrato Cristiano Ronaldo durante la sua crescita e, dopo essere arrivato a Madrid dal Paris Saint-Germain la scorsa estate, ha eguagliato i 33 gol segnati dall'attaccante portoghese nella sua prima stagione al Santiago Bernabeu.
"Quello che mi auguro per Mbappé è che sia in grado di fare quello che ha fatto Ronaldo al Real Madrid, e credo che possa farlo", ha assicurato Carlo Ancelotti in conferenza stampa.
"Questo significa che sarà una leggenda del Real Madrid, come lo è Cristiano Ronaldo".
Ronaldo si è unito al Real dal Manchester United nel 2009 e se ne è andato nel 2018 come capocannoniere del club con 450 gol. Il 40enne, ora all'Al-Nassr in Arabia Saudita, ha segnato 33 gol in 35 partite nella sua prima campagna con il Real Madrid.
Mbappé, 26 anni, ha segnato una doppietta contro il Leganes in Liga, sabato scorso, e ha ammesso che è stato "molto speciale" eguagliare Ronaldo: "Sappiamo cosa significhi sia per me che per il Real Madrid. Parliamo spessp e mi dà molti consigli", ha detto Mbappe a Real Madrid TV.
Con il Madrid ancora in corsa su tre fronti in questa stagione, Mbappé ha tutto il tempo per aumentare il suo bottino. Martedì la squadra di Ancelotti ospita la Real Sociedad in una semifinale di ritorno di Copa del Rey, in vantaggio per 1-0 all'andata a San Sebastian. Se il Madrid dovesse vincere la coppa, Ancelotti diventerebbe il primo allenatore a vincerla in tre occasioni.
"Essere vicini a una finale mi motiva, motiva i giocatori e motiva il club", ha detto Ancelotti.
"È un'impresa giocare una finale in qualsiasi competizione, quindi essere così vicini, avere un piccolo vantaggio e perché avremo il sostegno dei nostri tifosi ovviamente ci motiva ancora di più".
"I paragoni con il Barça? Ognuno ha la sua opinione. Il calcio ha molti aspetti e ognuno può dire cosa gli piace di più e cosa di meno. Io amo il calcio del Real Madrid e amo il modo di giocare del Barça".