Il momento della partenza per Stettino si avvicina per gli azzurrini dell'Under 21, che affronteranno venerdì la Polonia nella quinta partita valida per le qualificazioni a Euro 2027, ma a Tirrenia Silvio Baldini sta ancora lavorando a fondo per definire la formazione da mettere in campo.
Tra i titolari sperano di esserci il centrocampista del Pescara Matteo Dagasso e Lorenzo Palmisani, per quella che lo stesso portiere del Frosinone definisce "molto importante e probabilmente decisiva per la qualificazione".
Palmisani: "Sto vivendo tante emozioni che ripagano dei sacrifici fatti"
"Siamo concentrati per dare il massimo, ci faremo trovare pronti" ha proseguito Palmisani, al quale Baldini ha affidato le chiavi della porta nelle ultime due gare e che proprio ieri ha avuto un riconoscimento dal proprio club, che gli ha rinnovato il contratto fino al 2029.
"Per me questo è un bellissimo momento, sto vivendo tante emozioni che ripagano dei sacrifici fatti - ha affermato ancora il portiere -. Mi riempie d'orgoglio essere qui e mi fa piacere condividerlo col mio compagno di squadra Gabriele Calvani. L'obiettivo è arrivare all'Europeo, fare il massimo col Frosinone e sognare anche più in grande".
Dagasso su Baldini: "Un piacere poter lavorare con lui"
Dagasso si è detto incredulo per il percorso fatto negli ultimi 12 mesi: "Un anno fa iniziavo il ritiro col Pescara in Serie C tra tante difficoltà, poi è arrivata quella bellissima cavalcata in campionato e poi la convocazione in Under 21, dove ha ritrovato lo stesso tecnico, Baldini: "Il mister ha le sue idee e le ha portate anche in nazionale - ha spiegato il giocatore -. Tiene moltissimo allo stile di vita del calciatore, è un piacere poter lavorare con lui e anche con tanti dello staff che lo ha seguito".
A chi gli chiede il segreto di questa Under 21, Dagasso non ha dubbi: "Il fatto che stiamo benissimo tra di noi, passiamo molto tempo insieme, in campo e fuori".
Inevitabile il paragone con un altro pescarese partito dall'Under 21 per conquistare poi l'Europeo 2020, Marco Verratti: "Ho avuto la fortuna di conoscerlo, è venuto al campo a salutarci. Lui è il simbolo e un idolo per i ragazzi che giocano a Pescara".