L'obiettivo finale è doppio (trionfo e Olimpiadi) e il primo scoglio tra i più complicati che gli azzurrini si troveranno di fronte in Romania e Georgia, le due sedi dell'Europeo Under 21 che comincia oggi con quattro incontri.

L'Italia di Nicolato inizierà, invece, soltanto domani sera il proprio cammino verso Batumi, città che il prossimo 8 luglio accoglierà la finale del torneo, e lo farà contro la nazionale francese che, proprio come la nostra, è una delle favorite alla vittoria.

Sono oramai lontani i tempi in cui gli azzurrini dominavano nel vecchio continente. Gli ultimi due precedenti all'Europeo contro i transalpini risalgono proprio alla tripletta messa a segno tra il 1992 e il 1996, dalla squadra diretta da Cesare Maldini, quando a imporsi in entrambi i casi furono, sempre in semifinale, i futuri campioni d'Europa.

Oltre ai tre titoli conquistati di fila da Maldini senior, l'Italia ha vinto altre due volte: cinque successi, come la Spagna che, però, negli ultimi anni ha tolto agli azzurri lo scettro di dominatrice.

Un solo trionfo, invece, e tutt'altro che recente per la Francia. Bisogna tornare indietro fino al 1988, infatti, per ritrovare la vittoria dei galletti guidati in difesa da Laurent Blanc e Christophe Galtier in finale contro la Grecia.

Khéphren, l'ennesimo Thuram

35 anni più tardi, da tenere d'occhio, oltre a Badé e Kalulu, c'è anche un certo Khéphren Thuram, il figlio centrocampista di Lilian che, proprio come suo fratello Marcus (che, però, è in scadenza di contratto), potrebbe cambiare aria in estate.

E già, perché il Nizza comincia a stargli piccolo e l'Europeo potrebbe servirgli proprio per convincere il Liverpool, che si è già mosso per lui, a fare un ultimo sforzo per portarlo a Anfield Road.

Per quanto riguarda gli azzurri, invece, occhi puntati, tra gli altri, su Tonali, Scalvini e Gnonto che il ct della nazionale maggiore, Roberto Mancini, ha ceduto ben volentieri a Paolo Nicolato proprio con l'obiettivo dichiarato di fare di tutto per arrivare, quantomeno, tra le prime tre classificate e conquistare, così, un posto alle Olimpiadi dell'anno prossimo.

Giochi, che l'Italia ha mancato nelle ultime tre edizioni, ai quali la Francia parteciperà in qualità di paese organizzatore. Ed è per questa ragione che, se dovessero arrivare in semifinale o finale, i ragazzi di Sylvain Ripoll libererebbero un'altra piazza. Nota bene: la finale per il terzo posto si disputerà solo se in palio ci sarà un posto a Parigi 2024.

Probabili formazioni

Francia U21 (4-3-3): Meslier; Diakité, Badé, Kalulu, Nkounkou; K. Thuram, Caqueret, Le Fee; Cherki, Wahi, Gouiri. Ct Sylvain Ripoll

Italia U21 (3-5-2) Carnesecchi; Lovato, Scalvini, Okoli; Udogie, Miretti, Rovella, Tonali, Cambiaso; Cambiaghi, Colombo. Ct Paolo Nicolato