La prima è Norvegia-Italia e la storia favorisce la squadra di Gemma Grainger. In cinque dei sei precedenti incontri, le norvegesi hanno trionfato e nell'ultimo incontro agli Europei (2005/06), la Norvegia si è imposta per 5-3.
La storia favorisce la Norvegia in vista dello scontro con l'Italia
Le due squadre si sono già incontrate in questa fase del torneo, anche se in un incontro a due partite (1995/96). La vittoria complessiva per 7-3 confermò, anche in quel caso, la supremazia della Norvegia.
Il gol di Arianna Caruso per l'Italia contro il Belgio nell'apertura del Gruppo B di quest'anno ha portato le azzurre al secondo posto e, con una squadra del calibro di Elisabetta Oliviero, potrebbero creare più problemi di quanti ne vorrebbero i norvegesi.
Soprattutto perché in difesa mancherà Marit Lund, che ha ricevuto un cartellino rosso contro l'Islanda nell'ultima gara. Una partita che si è distinta anche per la doppietta di Signe Gaupset.
Le leonesse stanno prendendo slancio
Dopo il 6-1 rifilato al Galles per accedere alle fasi a eliminazione diretta, le Lionesses dell'Inghilterra affrontano la Svezia, che ha concluso la fase a gironi con una vittoria schiacciante per 4-1 sulla Germania che è stata avversaria nella semifinale del 2022, vinta sempre dall'Inghilterra per 4-0.
La squadra di Sarina Wiegman, tuttavia, potrebbe non avere la meglio questa volta.
Il rigido sistema 4-3-3 dell'Inghilterra sarà messo sotto forte pressione da giocatrici del calibro di Stina Blackstenius e Fridolina Rolfo, e una formazione 4-2-3-1 dà alle svedesi la possibilità di sovraccaricare le zone d'attacco del campo.
Le Leonesse hanno iniziato a ingranare, però, e nei tornei non conta come inizi – nel loro caso, una sconfitta per 2-1 contro la Francia – ma come finisci.
Lauren James rimane il talismano dell'Inghilterra e la sua capacità di far giocare le altre sarà fondamentale in questa partita. Così come le incursioni di Lucy Bronze e Alex Greenwood, per impedire a Jonna Anderson e Smilla Holmberg di sovrapporsi lungo le corsie e allungare il gioco.
La Spagna vuole prolungare l'imbattibilità
La Spagna spera di continuare a mantenere il suo record del 100% nella competizione quando affronterà la Svizzera venerdì.
Solo il più coraggioso dei tifosi svizzeri darebbe alla propria squadra qualche possibilità di avanzare alle semifinali, nonostante il vantaggio di giocare in casa e la prevedibile presenza del pubblico di parte allo stadio Wankdorf, il secondo più grande stadio del Paese.
Le spagnole sono infatti imbattute nelle ultime otto partite, nelle quali hanno segnato 35 gol. Almeno quattro reti segnate in cinque di queste partite indicano una squadra all'apice delle proprie forze.
Al contrario, le svizzere hanno perso cinque delle loro ultime nove partite in tutte le competizioni, compresa l'apertura del torneo contro la Norvegia. Un pareggio contro la Finlandia e una vittoria per 3-1 contro l'Italia hanno permesso loro di accedere ai turni ad eliminazione diretta con un margine minimo.
Dopo aver visto il sorteggio dei quarti di finale, l’allenatrice Pia Sundhage si sarà probabilmente chiesta perché gli dei del calcio non sorridano alla sua squadra, che ha perso gli ultimi quattro confronti con la Spagna con un parziale incredibilmente a senso unico di 19 a 2.
Con Alexia Putellas, Esther Gonzalez, Aitana Bonmatí, Claudia Pina e Mariona Caldentey tutte al top della condizione, sarebbe la sorpresa del torneo vedere la squadra di Montse Tomé eliminata in questa fase.
Francia-Germania, precursore della battaglia di Nations League
Sabato si chiude il sipario sui quarti di finale ossia quando la Francia, che ha superato brillantemente la fase a gironi nonostante alcune turbolenze pre-torneo, affronterà le tedesche.
Si tratta di un'anticipazione della semifinale di Nations League che si disputerà più avanti nel corso dell'anno e potrebbe essere la più combattuta dei quattro quarti di finale, visto che le ultime tre volte che si sono incontrate, ogni partita è terminata 2-1 (due vittorie a favore della Germania e una della Francia).
Nelle 16 partite disputate finora in tutte le competizioni, le teutoni sono in vantaggio con otto vittorie contro le cinque della Francia e tre pareggi.
Entrambe saranno fiduciose di qualificarsi, dato che hanno vinto cinque delle sei partite giocate finora nel torneo.
La giocatrice da tenere d'occhio sembra essere Marie-Antoinette Katoto, che ha segnato tre gol nelle ultime quattro partite per la Francia, che è anche imbattuta nelle ultime 11 gare in tutte le competizioni.
L'allenatore tedesco, Christian Wuck, comprenderà che con una difesa inesperta, che ha subito quattro gol contro la Svezia l'ultima volta, la pressione sarà tutta sulla sua squadra.
