L'Italia è in tra le migliori 4 a Euro 2025: contro la Norvegia giocano un match coraggioso e alla fine la spuntano 2-1 nel finale, guadagnandosi una storica qualificazione.
Un risultato simile mancava dal 1997. Adesso Ppr conoscere la prossima avversaria adesso bisognerà aspettare l'esito del quarto di finale tra Svezia e Inghilterra.
Italia in palla ma poco lucida sotto porta
Contro la temibile Norvegia, l'Italia parte in maniera propositiva senza alcun timore reverenziale: Arianna Caruso all'ottavo ed Emma Severini al ventunesimo insidiano la porta difesa da Cecilie Fiskerstrand, che nella prima occasione vede il pallone terminare a lato e nella seconda respinge come può.
La prima occasione per le norvegesi arriva al 36esimo, dopo uno svarione difensivo sull'out mancino dell'Italia, ma per fortuna delle azzurre Ada Hegerberg non arriva a colpire bene la palla dopo un traversone basso.
Sul finire di tempo, Signe Gaupset prova a beffare Laura Giuliani tirando da metà campo ma sfiora quello che sarebbe diventato un gol epico.
Ripresa emozionante
La ripresa si apre con una valanga di emozioni in appena un quarto d'ora: il vantaggio azzurro firmato Cristiana Girelli sotto porta su assist di Sofia Cantore, il 2-0 annullato per offside e poi il ritorno delle norvegesi, vicine al pari con un penalty calciato fuori da Ada Hegerberg e infine l'1-1 firmato dalla numero 9, dopo lancio lungo e un'uscita rivedibile di Laura Giuliani.
L'inerzia del match, comunque, nel secondo tempo è maggiormente dalla parte delle scandinave, per nulla abbattute dal rigore sbagliato e ringalluzzite dopo il pari.
Ma proprio allo scadere ecco il 2-1 delle ragazze di Andrea Soncin, ancora sull'asse Cantore-Girelli: questa volta il traversone arriva da sinistra e il tocco vincente è di testa, imparabile per l'estremo difensore avversario.