Dopo la vittoria dell'Ucraina l'Italia è ancor più obbligata a vincere contro Malta, anche per provare a spazzare via il polverone innescato dal caso scommesse che ha riguardato Tonali e Zaniolo, spediti a casa poche ore fa.
Spalletti deve fare i conti con molte assenze e schiera gli azzurri con il 4-3-3 con l'inedito tridente Kean-Berardi-Raspadori, il connazionale Marcolini invece opta per un difensivo 5-3-2.
Spinta dal calore del pubblico di Bari l'Italia produce due grosse chance nel giro di cinque minuti: prima è Manuel Locatelli a impensierire gli ospiti con un tiro dalla distanza finito, poi è Gianluca Mancini a colpire la traversa su corner.
Ma il vantaggio non tarda ad arrivare: la sblocca al minuto 23 uno dei calciatori più attesi, Giacomo Bonventura, con un bel tiro a giro dal limite.
L'Italia si dimostra cinica perché poco prima dell'intervallo riesce a raddoppiare con Domenico Berardi, bravo a fraseggiare con Nicolò Barella e scagliare un bel sinistro preciso dall'out destro.
La bandiera del Sassuolo conferma di essere in un grande momento di forma trovando il 3-0 nella ripresa, poco prima di lasciare il campo a Riccardo Orsolini: questa volta nasce tutto sulla sinistra e il numero 11 azzurro, a supporto dell'azione, finalizza col destro un cross di Raspadori che sembrava finito nel nulla.
Sul triplo vantaggio l'Italia spinge ancora, e trova un altro legno con il tiro defilato di Alessandro Bastoni.
Spalletti in ottica Inghilterra fa altri quattro cambi, facendo esordire Destiny Udogie, spezzettando ancor di più il gioco.
Ed è proprio dal piede del calciatore del Tottenham che nasce la quarta rete, in pieno recupero: il neo entrato trova un altro subentrato, Davide Frattesi, che supera il portiere avversario con un chirurgico sinistro dal limite.
Finisce così 4-0, utile all'Italia per raggiungere nuovamente in classifica l'Ucraina e aumentare il morale in vista di Wembley.