Europa League: il Milan batte lo Slavia Praga 3-1 e vola ai quarti

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Tutto facile per il Milan: Slavia Praga travolto 3-1, i rossoneri approdano ai quarti

Tutto facile per il Milan: Slavia Praga travolto 3-0, i rossoneri approdano ai quarti
Tutto facile per il Milan: Slavia Praga travolto 3-0, i rossoneri approdano ai quartiProfimedia
La squadra di Pioli ha saputo approfittare della superiorità numerica dovuta all'espulsione di Tomas Holes al 20'.

Il Milan non sbaglia contro lo Slavia Praga e vola ai quarti di finale di Europa League: cechi travolti 3-1. 

I rossoneri arrivavano all'Eden Aréna forti del 4-2 dell'andata, che regalava loro una relativa tranquillità riguardo la qualificazione. 

Nonostante questo, la squadra di casa è partita fortissimo, aggredendo il Milan e lasciandogli pochissimo spazio di manovra, alla ricerca delle reti in grado di riaprire il discorso quarti. A semplificare la serata alla formazione di Stefano Pioli, però, è stato il cartellino rosso affibbiato a Tomas Holes dopo appena 20 minuti di gara, quando il difensore ha colpito in malo modo Davide Calabria, rimediando l'espulsione diretta. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchStatsPerform

Proprio come all'andata, quando era stato El Hadji Malick Diouf a commetere il fallo da espulsione al 26', i cechi si sono ritrovati così con l'uomo in meno nella prima parte di gara e hanno subito inevitabilmente il pressing dei rossoneri, che non si sono fatti sfuggire l'occasione per spegnere definitivamente le speranze dello Slavia.

Sono stati diversi i tentativi della formazione italiana, che ha sfiorato il gol a più riprese e lo ha finalmente trovato al 33', quando Christian Pulisic ha firmato la rete dell'1-0 con un grande sinistro.

Neanche tre minuti dopo, è toccato a Ruben Loftus-Cheek raddoppiare, dopo una serie di scambi tra Theo Hernandez e Rafael Leao che lo hanno lanciato in porta. 

Prima del fischio dell'arbitro di fine primo tempo, anche Rafael Leao ha scritto il suo nome nel registro dei marcatori, mettendo a segno un grande gol con un destro a giro all'incrocio dei pali.

Unica nota negativa del primo tempo del Milan è stata la sostituzione per infortunio di Mike Maignan, che ha lasciato il campo per un problema al ginocchio causato da un contrasto al 21', sostituito da Marco Sportiello.

Ripresa senza brividi

Nella ripresa non ci sono state le stesse emozioni del primo tempo.  

Pioli, ormai praticamente certo della qualificazione, ha preferito sostituire Fikayo Tomori e Calabria. La squadra ha abbassato i ritmi preferendo la gestione della gara, riuscita senza troppi brividi contro uno Slavia stanco e a corto di risorse, che non ha neanche accennato a un tentativo di rimonta.

La più grande occasione è arrivata al 63', quando Olivier Giroud, di fronte alla porta, ha scaraventato la palla sopra la traversa. 

Veri protagonisti del finale del match sono stati i tifosi cechi, che hanno supportato il loro team fino alla fine, ma che hanno anche costretto l'arbitro a interrompere il gioco per alcuni minuti dopo il lancio di alcuni oggetti in campo. 

Il tifo ha anche dato una notevole carica ai padroni di casa, che prima del triplice fischio hanno trovato il gol della consolazione. A firmarlo è stato David Jurásek, che ha regalato almeno una gioia la proprio pubblico con un sinistro a giro all'angolino.