“Avere un campione come Dybala nel tuo arco vuol dire tanto. È straordinario, parla poco ma è un leader e dice sempre le cose giuste. Quando prendo gol divento pazzo, figuriamoci due. Dicevo ai ragazzi: ‘Dove andate!’. Abbiamo rischiato di prendere gol, dobbiamo diventare squadra. La partita ormai era nostra dopo l’espulsione, ma dovevamo essere attenti”. Queste le parole di Claudio Ranieri, allenatore della Roma, ai microfoni di Sky dopo la vittoria dei suoi per 3-2 sul Porto.
Una vittoria che ha dato ai giallorossi il pass per gli ottavi di finale di Europa League. Il tutto con una sofferenza finale che non è piaciuta al tecnico capitolino, che ha detto: “Sono super contento ma dobbiamo migliorare. Anche i muri sanno che prendiamo gol in ripartenza, ma al Porto le abbiamo comunque concesse e questo non è ammissibile”.
Poi, Ranieri ha continuato a elogiare l'argentino: “I compagni hanno dato tutto ma lui accende, è la miccia e la bomba, è tutto. Si diverte e sta bene fisicamente, non vorrebbe mai uscire. Sono contento di averlo”. Poi, riguardo gli spazi lasciati anche con l'uomo in più, ha affermato: "A me piace attaccare ma bisogna essere razionali quando si vince. Non posso vedere difensori che vanno oltre la linea offensiva. Sono contento così come i tifosi. I ragazzi hanno ripreso una partita difficilissima, complimenti a loro. Tra andata e ritorno la squadra ha dimostrato di voler fare bene, sono state due partite bellissime”.
Infine, interrogato su cosa farà domani alle 13, orario del sorteggio degli ottavi in cui potrebbe essere accoppiato alla Lazio, ha risposto secco: "Allenamento. Grazie e buonasera".