È servita poco meno di mezz'ora all'Atalanta per aver la meglio sul Rakow e di conseguenza mettere in ghiaccio la qualificazione agli ottavi di Europa League. Il primo posto è stato infatti blindato in un lasso di tempo di circa 12 minuti, nel quale sono arrivati i gol di Muriel e di Bonfanti, rispettivamente al 14esimo e al 26esimo. Due lampi diversi ma ugualmente accecanti per i rivali, sorpresi prima da un gran passaggio in profondità di Miranchuk per l'attaccante colombiano, che non falliva, e poi da un batti e ribatti su corner risolto dal difensore ventenne, uno degli ultimi splendidi prodotti del vivaio orobico.

Il match, finito con il risultato di 0-4, da dunque l'impressione di come la trasferta in Polonia sia stata una vera e propria formalità per la squadra di Gianpiero Gasperini, la quale ha subito punto gli avversari e poi amministrato in tranquillità. Il secondo tempo, infatti, è stato affrontato con la dovuta calma dagli orobici, consapevoli di non dover strafare per mantenere il risultato a loro più comodo e senza bisogno di dover davvero bruciare troppe energie per farlo. Al 73esimo arrivava il terzo gol di Muriel, che quest'anno in Europa ha già segnato quattro volte in cinque incontri. Poi, a gioco scaduto, anche il gol di De Ketelaere a mettere il sigillo.

Il primo posto in un gruppo non semplicissimo è dunque la testimonianza di una maturità consolidata raggiunta dall'Atalanta in Europa, dove adesso andrà a giocarsi gli ottavi di finale con la forza di chi sa di poter puntare anche al bersaglio grosso.