Europa League, De Rossi: "Contro il Feyenoord partita decisiva, ma la preparo come altre"

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Europa League, De Rossi: "Contro il Feyenoord partita decisiva, ma la preparo come altre"
Daniele De Rossi
Daniele De RossiProfimedia
Il tecnico giallorosso ha sottolineato che "Dybala e Lukaku giocheranno e saranno importanti per noi ma a me interessa che la Roma passi il turno"

"In quanto bivio e in quanto partita decisiva, la gara di domani sposta tanto. Sentiamo quel brivido delle partite da dentro o fuori. Da giocatore ne ho fatte tante, da allenatore no ma la preparo nello stesso modo delle altre".

Lo ha detto Daniele De Rossi, tecnico della Roma, alla vigilia della sfida di Europa League contro il Feyenoord: "Io penso che al di là della partita di domani, ogni squadra ha bisogno di tutti i giocatori. Dybala e Lukaku giocheranno e saranno importanti per noi. Da loro ci si aspetta sempre la giocata ad effetto, ma a me interessa che la Roma passi il turno - ha proseguito - . Quindi devono stare dentro la partita come hanno già fatto altre volte, poi magari il gol lo fa un altro. Paulo e Romelu stanno entrando nella mia idea di gioco. Sono contento di loro. Dovremo passare il turno con o senza i loro gol".

De Rossi su Lukaku e Dybala
De Rossi su Lukaku e DybalaFlashscore

La benedizione a DDR di Cristante

"Il nostro obiettivo è andare fino in fondo e abbiamo le possibilità per farlo. Ci troviamo bene con l'allenatore. Vogliamo tornare in finale e possibilmente vincerla". ha assicurato, dalla sua, Bryan Cristante

"Chiaramente giocando tante partite europee guadagni consapevolezza e puoi conoscere quei piccoli dettagli che in gare delicate fanno la differenza - ha aggiunto - . Abbiamo una bella consapevolezza europea, sappiamo qual è la scelta giusta da fare nel momento delicato. Domani è una partita secca quindi servirà mettere in campo tutta l'esperienza che abbiamo per passare il turno".

Cristante commenta poi l'arrivo di De Rossi in panchina: "L'ho trovato bene. Il mister è arrivato e non aveva bisogno di presentazioni. Arrivare a metà stagione in una situazione un po' difficile con calciatori con cui ha giocato o fatto il collaboratore poteva avere le sue insidie. Invece ha trovato l'equilibrio per gestire il gruppo e non era scontato. Siamo felici di quello che stiamo costruendo e diventando. È stata presa una decisione dalla proprietà in un momento difficile, poteva sembrare azzardata, e invece penso che si stia rivelando quella giusta".