Il Bologna si prepara a uno degli snodi più delicati del suo percorso in Europa League. Nella sesta giornata del maxi girone, la squadra di Vincenzo Italiano fa visita al Celta di Vigo, formazione arrivata all’appuntamento con un’iniezione clamorosa di entusiasmo: pochi giorni fa, infatti, i galiziani hanno espugnato il Bernabéu con un sorprendente 0-2 contro il Real Madrid, prestazione che ha acceso i riflettori sul lavoro di Claudio Giráldez.
Gli emiliani, che in Serie A viaggiano con ritmo da zona Champions, inseguono invece in campo europeo. Il diciottesimo posto attuale - solo 8 punti, ma una sola sconfitta, rimediata all’esordio contro l’Aston Villa - non rispecchia del tutto il rendimento crescente mostrato nell’ultimo periodo.
Il netto 4-1 inflitto al Salisburgo nel turno precedente ha, però, rimesso in moto le ambizioni rossoblù, ma per avvicinarsi alle prime otto servirà continuità, soprattutto in una fase del girone in cui molte formazioni sono racchiuse in pochi punti.
A Vigo Italiano dovrà ridisegnare la propria difesa, falcidiata dagli infortuni e potrebbe, per questo, affidarsi anche a chi ha giocato meno contro la Lazio, puntando su energie fresche per contrastare una squadra in grande fiducia. Il Celta, infatti, ha già raccolto tre vittorie nelle prime cinque giornate e occupa il decimo posto con 9 punti. L'inattesa sconfitta contro il Ludogorets nell’ultimo turno ha frenato la sua corsa, ma la vittoria di Madrid ha restituito slancio e convinzione.
La carica di Italiano
Alla vigilia, l’allenatore del Bologna ha richiamato la squadra alla massima attenzione, chiedendo un segnale forte:
“Ho chiesto ai ragazzi un regalo di compleanno, ovvero uscire da qui a testa alta. Poi è chiaro che la vittoria la accetterei come regalo… Dopo un inizio complicato abbiamo cominciato a fare punti e affrontiamo la squadra più qualitativa insieme all’Aston Villa".
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E ancora: "Hanno battuto il Real Madrid, sono in fiducia. Sarà molto tosta, ma noi ci siamo preparati e cercheremo di aggiungere punti alla classifica. Dobbiamo cercare di giocare bene e i ragazzi che andranno in campo faranno di tutto per dare il massimo. Il nostro obiettivo è chiaro: andare agli ottavi, prendendoci quello che non ci è riuscito lo scorso anno in Champions”.
Il Bologna ha bisogno di un risultato significativo per rimettersi pienamente in corsa. E farlo su un campo oggi così carico di entusiasmo avrebbe un peso specifico enorme nella corsa verso gli ottavi.