Il portoghese dopo lo 0-3 della gara di andata: "Nessuno poteva prevedere un risultato del genere, avevamo di fronte una squadra molto forte e l'atmosfera nello stadio era pazzesca. Sapevo che i tifosi dell'Athletic erano appassionati, ma non immaginavo che sarebbe stato così. Ho sentito la pressione, certo, ma questo è il calcio e questo è il bello di essere un giocatore. Voglio sempre giocare queste partite. L'allenatore e i fisioterapisti mi dicono sempre che devo riposare, ma io dico 'no, quando morirò avrò tutto il tempo per sdraiarmi e riposare'".
Nonostante la vittoria, ancora manca il ritorno: "Questa partita è stata molto difficile e la prossima sarà la stessa. È vero che abbiamo un grande vantaggio, ma dobbiamo lavorare sodo. Affronteremo la partita come se fosse 0-0. Sapevamo che i primi 15 o 20 minuti sarebbero stati molto difficili. Sono una squadra con giocatori molto veloci, forti nell'uno contro uno e con una grande capacità tecnica".
L'espulsione e la seconda rete hanno spianato la strada ai Red Devils: "Il rigore, insieme all'espulsione, ha reso tutto più facile e abbiamo ottenuto una grande vittoria".
Bruno Fernandes non pensa al titolo di capocannoniere in Europa League: "No, non ci siamo nemmeno vicini. L'obiettivo è vincere l'Europa League. L'ho già persa una volta, contro avversari spagnoli, quindi forse questa vittoria è di buon auspicio".