Juventus, Spalletti contento: "Fatto bene un po' tutto, David e Openda possono giocare insieme"

Luciano Spalletti
Luciano SpallettiValerio Pennicino / GETTY IMAGES EUROPE / Getty Images via AFP

L’allenatore bianconero celebra la prestazione della squadra: “Siamo stati sempre in equilibrio, senza prestare il fianco, e l’abbiamo fatta girare bene creandoci anche delle occasioni importanti”. Ora Spalletti guarda già avanti alla prossima sfida contro il Napoli, definita “un’emozione incandescente”.

La Juventus chiude il capitolo ottavi di finale di Coppa Italia con una prestazione solida e concreta contro l’Udinese, conquistando l’accesso ai quarti grazie a un 2-0 che porta la firma di un autogol e di un rigore trasformato da Locatelli

Ai microfoni di Italia 1, il tecnico bianconero Luciano Spalletti analizza il match con la consueta lucidità: "Abbiamo giocato una discreta partita, fatto bene un po' tutto. Siamo stati sempre in equilibrio, senza prestare il fianco e l'abbiamo fatta girare bene creandoci anche delle occasioni importanti. Potevamo gestire meglio alcune situazioni e visto il livello che dobbiamo raggiungere bisogna sfruttarle. Bisogna essere sempre feroci e cattivi, il leone vero mette tutta la sua forza anche con un topolino. L'abbiamo messa in sicurezza col rigore, ma se non ci fosse stato qualsiasi episodio ti poteva condannare".

L'allenatore della Juve loda anche il lavoro delle punte bianconere, sottolineando la complementarità tra David e Openda: "Sono due attaccanti centrali, se parli con loro ti dicono che il loro meglio è in quella piazzola lì. David è bravissimo tecnicamente e relazionale con la squadra, si muove benissimo dentro l'area di rigore quando la squadra costringe alla difesa bassa gli avversari e sa gestire anche situazioni difficili. Openda è più bravo ad attaccare la profondità, ha bisogno di spazi però si compensano e possono giocare anche insieme. Ci fa piacere che siano in buone condizioni".

Prossima tappa Napoli

Non manca uno sguardo alla prossima sfida contro il Napoli, che per il tecnico sarà carica di emozione: "Sarà un'emozione incandescente, perché lì ho tantissimi amici e bambini che mi aspettano. Non conterà come verrò accolto, ma il sentimento nei loro confronti che è quello di una persona che gli vuole il massimo del bene".

Infine, Spalletti sottolinea i progressi della squadra e la possibilità di esprimere un calcio propositivo: "Ci sono dei buonissimi calciatori anche qui, da quando sono arrivato ho trovato grandissima disponibilità da parte di tutti: è un gruppo di ragazzi eccezionali. Di giorno in giorno ho visto dei progressi e questa è la cosa che più mi fa sperare bene per fare un certo tipo di calcio anche contro le squadre di maggior qualità. Ci manca ancora qualcosa che dobbiamo andarci a prendere, ma siamo sulla buona strada".

I prossimi impegni della Juve
I prossimi impegni della JuveFlashscore

Runjaic: "Palma meritava di giocare"

Anche il tecnico dell'Udinese ha commentato la prestazione dei suoi, giudicata sottotono: "Giocavamo in casa contro della Juventus che è una delle squadre migliori d'Europa. È sempre difficile giocare contro di loro. Abbiamo fatto meglio nella ripresa, ma non è stato abbastanza per creare delle occasioni da gol. Poi nel nostro miglior momento abbiamo concesso il rigore del raddoppio ed è finita la partita".

Non mancano parole di sostegno per Palma, protagonista sfortunato della serata: "Ha giocato una partita solida. Noi volevamo vincere e passare il turno e l'ho fatto giocare perchè si meritava di giocare. Oggi abbiamo finito con una squadra molto giovane ma con grande potenzialità. Peccato essere usciti, ma contro il Genoa giocheremo una partita diversa e con più coraggio".