La Lazio riparte dagli ottavi di Coppa Italia contro il Genoa, dopo una stagione tra alti e bassi che comunque ha visto arrivare nell'ultima settimana una qualificazione in Champions e il ritorno alla vittoria in campionato contro il Cagliari. La squadra di Gilardino invece è alla sua terza partita nella coppa nazionale dopo aver battuto a fatica Modena e Reggiana.
Sarri dosa le forze visto i tanti impegni e propone a centrocampo Kamada al fianco di Rovella e Guendouzi, mentre in attacco dà spazio all'inedito tridente formato da Castellanos di punta e Isaksen-Pedro a supporto. Gilardino usa la mano pesante e rivoluziona la squadra con Leali in porta protetto in difesa da Vogliacco, Dragusin e Matturro, davanti Galdames fa coppia con Retegui.
Passano cinque minuti e la Lazio si porta in vantaggio: fuga di Pellegrini sulla sinistra e Guendouzi a rimorchio sfodera un destro chirurgico che beffa Leali per l'1-0 bianceleste. Il Genoa cerca di reagire facendosi vedere in avanti con una conclusione alta di Retegui e un mancino a lato di Kutlu.
A centrocampo Guendouzi ripaga la fiducia di Sarri. L'ex Marsiglia si muove bene, sembra ispirato, e dopo il gol serve anche un assist col contagiri a Pedro, ma Leali è attento e para in due tempi. Al 27' la Lazio perde Isaksen, che si accascia a terra e viene sostituito da Felipe Anderson.
Biancocelesti spreconi, Genoa spuntato
Nella ripresa la Lazio prova a gestire il risultato, cercando di approfittare nelle ripartenze dei varchi lasciati dal Genoa alla caccia del pareggio, che però nonostante gli sforzi non riesce a pungere.
Felipe Anderson manda fuori di testa su assist di Pellegrini, mentre Immobile non riesce a superare Leali dopo una finta a rientrare su Vogliacco.
L'occasione più grande ce l'ha però Basic all'81', che all'altezza del calcio di rigore tira una mozzarella che Leali non ha problemi a bloccare. Nel finale il Genoa reclama un rigore per fallo di Pellegrini su Fini, ma l'arbitro lascia proseguire e il Var decide di non intervenire. Finisce così, con un 1-0 che promuove la Lazio ai quarti di finale, dove potrebbe trovare la Roma per un derby capitolino che promette scintille.
