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Ronaldo, l'aneddoto su Vampeta: "Bevve un Petrus da 10mila dollari in un bicchiere di plastica con ghiaccio"

Ronaldo il Fenomeno e Vampeta dopo la finale del Mondiale 2002
Ronaldo il Fenomeno e Vampeta dopo la finale del Mondiale 2002MARKUS ULMER / picture alliance / dpa Picture-Alliance via AFP
Ronaldo, il Fenomeno, ha condiviso un aneddoto divertente riguardante un episodio accaduto nella sua abitazione, in cui Vampeta, senza il suo consenso, consumò un pregiato vino da esposizione del valore di 10mila dollari, acquistato da Ronaldo come pezzo da collezione.

Ronaldo il Fenomeno ha condiviso con il Charla Podcast un curioso aneddoto che coinvolge l'ex meteora dell'Inter, Vampeta, il quale, durante una visita a casa sua, bevve a sua insaputa un pregiato vino da collezione del valore di 10mila dollari. 

Un episodio piuttosto divertente, raccontato direttamente dall'ex centravanti brasiliano: "Avevo preso questo vino in un ristorante d'epoca, molto chic, di lusso, a Parigi. C'era una tavola apparecchiata su cui era stata ricostruita l'ultima cena di Napoleone. Comprai una bottiglia di vino di Petrus, lo avevo portato a casa più per il suo valore simbolico, essendo il vino più famoso del mondo".

"Non avevo intenzione di aprirlo poiché la bottiglia risaliva all'anno della sua nascita: il 1500. Mi avevano detto che non era stata neppure una buona annata! Ebbene, Vampeta l'ha aperta, ha preso dei bicchieri di plastica, lo ha versato, lo ha bevuto e ha fatto una faccia disgustata dicendo: 'È dannatamente caldo, c'è del ghiaccio?'. Poi ha iniziato a mettere un cubetto per bicchiere e io non potevo crederci perché, come ho detto, era solo un vino da esposizione".

Polemiche e scuse a Neymar

Nel corso della medesima intervista, l'ex talento carioca ha anche discusso di Neymar e di alcuni presunti contrasti con il presidente della Federcalcio brasiliana: "Da quello che so, non va d'accordo con Ednaldo (Rodrigues). Accusa Ednaldo di essersi infortunato il legamento crociato (ginocchio sinistro) sul campo di Cuiabá, dove l'erba è irregolare. Questo è quello che ho sentito, non so se è vero". 

"Qualcuno deve andare da lui (Neymar), la dirigenza della CBF, l'allenatore, e farci una chiacchierata. Se arriva in buona forma fisica (alla Coppa del Mondo del 2026), le nostre possibilità di vincere aumenteranno molto. Abbiamo buoni giocatori. Se mettiamo insieme una squadra organizzata, abbiamo una possibilità", ha poi concluso il Fenomeno.

Le sue parole hanno suscitato polemiche, portando l'ex Fenomeno a porgere pubbliche scuse a Neymar: "Vorrei scusarmi con Neymar per aver parlato del suo rapporto con il presidente della CBF. Come ex giocatore, so quanto le storie raccontate male possano danneggiarci. So anche quanto il suo talento possa fare la differenza nella Nazionale brasiliana. Ecco perché lo sostengo!", ha scritto su X.