L'incidente è scoppiato quando il portiere del PSG Gianluigi Donnarumma ha discusso con Joao Pedro, prima che Luis Enrique alzasse le mani sul volto del brasiliano, che è poi caduto a terra. L'allenatore del Psg è stato scortato via in silenzio dopo che i giocatori di entrambe le squadre hanno sfiorato la rissa.
"Alla fine della partita, c'è stata una situazione che credo potesse essere evitata da tutti. Il mio obiettivo e la mia intenzione, come sempre, è cercare di indottrinare i giocatori in modo che non ci siano più problemi. All'interno c'è molta tensione", ha commentato l'allenatore spagnolo.
Lo stesso tecnico del Psg ha riconosciuto la gravità dell'incidente, aggiungendo: "E da lì è partita una serie di spintoni da parte di molte persone. Sono cose che credo dovremmo evitare tutti e che non dovrebbero più accadere".
I tifosi si aspettavano molto di più dai campioni della Coppa Europa e del campionato francese, che erano apparsi inarrestabili, superando il Real Madrid per 4-0 nella fase semifinale del torneo allargato a 32 squadre.
La partita è terminata in 10 uomini dopo che Joao Neves ha ricevuto un cartellino rosso all'85° minuto per condotta violenta."Il calcio è così. Non si può spiegare tutto", ha concluso il tecnico iberico.
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