Coppa d'Asia, Mancini se ne va prima del rigore decisivo: "Non volevo mancare di rispetto"

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Coppa d'Asia, Mancini se ne va prima del rigore decisivo: "Non volevo mancare di rispetto"
Roberto Mancini durante il match
Roberto Mancini durante il matchAFP
Il ct dell'Arabia ha imbucato il tunnel prima che la Corea del Sud calciasse il rigore che ha decretato l'eliminazione dell'l'Arabia Saudita

Roberto Mancini ha detto "non ho voluto mancare di rispetto a nessuno", 'scomparendo' nel tunnel prima che la Corea del Sud calciasse il rigore che ha eliminato l'Arabia Saudita dalla Coppa d'Asia. In molti hanno infatti notato che Mancini è tornato nello spogliatoio dell'Education City Stadium di Doha dopo l'errore di Abdulrahman Ghareeb, secondo centro fallito dopo quello di Al-Najei. 

Ciò ha consegnato il match point alla Corea del Sud, e Mancini se n'è andato evitando di assistere al tiro dal dischetto dell'attaccante del Wolverhampton Hwang Hee-chan ha mandato i coreani ai quarti di finale contro l'Australia, eliminando la squadra dell'ex ct azzurro agli ottavi.

"Mi scuso, pensavo fosse finita", ha detto l'italiano riferendosi alla sua uscita anticipata. "Non volevo mancare di rispetto a nessuno - ha aggiunto -. Voglio dire grazie a tutti i miei giocatori per quello che hanno fatto. Stanno migliorando tantissimo".

L'eroe di giornata, il "dodicesimo" della Corea del Sud,  Cho Hyun-woo 

Il portiere, che all'inizio della Coppa era il 'dodicesimo' della Corea del Sud, la seconda scelta Cho Hyun-woo è stato l'eroe della sua squadra, parando i due penalty e quindi regalando ai suoi la vittoria per 5-3 dopo i rigori, dopo il pareggio per 1-1 alla fine dei tempi supplementari. Così è per ora fallito il progetto degli sceicchi di Riad di riportare in auge, dopo il campionato locale, anche la nazionale saudita.

Il progetto è a lungo termine e ha come meta finale i Mondiali che il paese ospiterà nel 2034 ma intanto a Mancini si chiedeva di provare a replicare quanto ha fatto con l'Italia nel 2021, ovvero vincere il torneo continentale, nello specifico quello asiatico in cui l'Arabia Saudita ha primeggiato per l'ultima volta nel 1996. Non sarà così perché a passare è stata la Corea del Sud degli ex interisti Jurgen Klinsmann (ct) e Paolo Stringara (assistente).

"Sono molto felice e sono molto triste - il commento di Mancini -. Triste perché siamo stati eliminati, ma allo stesso tempo contento perché siamo migliorati molto. Abbiamo lavorato un mese insieme, e questo è stato davvero importante. Ora siamo una squadra, anche se è chiaro che dobbiamo migliorare ancora".