Dopo la pesante sconfitta in campionato contro il Sassuolo, che ha fatto precipitare la Fiorentina all’ultimo posto della classifica, la squadra di Paolo Vanoli è tornata al Franchi contro la Dinamo Kiev per cercare riscatto in Conference League, ma davanti a pochissimi tifosi. La partita si accendeva subito con un primo tentativo di verticalizzazione di Ndour per Fortini, ben letto dalla difesa ucraina. I viola rispondevano al buon avvio ospite con una grande occasione al sesto: Dodo pennellava un cross perfetto per Dzeko, che di testa sfiorava la traversa a portiere battuto.
Il match era equilibrato nei primi 15 minuti, poi la Fiorentina cresce e aumenta la pressione. Dopo una grande occasione su calcio d’angolo, i viola passavano in vantaggio al 18esimo con Dodo a servire un cross perfetto e Kean, libero in area, a segnare di testa. La squadra di Vanoli, rinvigorita dal gol, continuava a dominare il gioco e a creare occasioni, soprattutto con Nicolussi Caviglia, Dzeko e lo stesso attaccante piemontese, fermato anche da Neshcheret.

Nel finale Richardson sfiora il raddoppio. Il primo tempo si chiudeva con la Fiorentina meritatamente avanti e in controllo della partita. L'inizio della ripresa, però, vedeva gli ucraini reagire d'orgoglio, e dopo dieci minuti perveniva al pari grazie a un bel tiro di Mykhaylenko, che faceva piombare nuovamente un silenzio di tomba sul Franchi.
Vanoli effettuava alcuni cambi per dare freschezza alla manovra, inserendo Kouame, Parisi e Gudmundsson. I nuovi entrati permettevano ai padroni di casa di spingere di più. E dopo qualche tentativo poco preciso, come il cross fuori misura di Dodo o il colpo di testa impreciso di Dzeko, arrivava il sospirato raddoppio: Parisi crossava per Kean, il cui colpo di testa trovava la respinta del portiere Neshcheret, ma Gudmundsson si avventava sul pallone e insaccava a porta vuota riportando la Viola in vantaggio.
Nel finale di partita, seppur tremando, i toscani riuscivano a tenere botta e vedevano persino il bomber Kean sciupare un'occasione importante nel finale. Nonostante tutto, gli uomini di Vanoli mantenevano i nervi saldi e portavano a casa una vittoria importante. Una vittoria che arriva dopo oltre un mese e mezzo e che porta i viola al settimo posto in classifica in Conference. Che sia iniziata la fine della nottata per i viola?

