Dortmund-Newcastle 2-0

La 150 partita in Champions League del Dortmund è stata benedetta dal solito e incessante tifo del Muro Giallo, che per la sfida contro il Newcastle ha spinto i suoi con il consueto entusiasmo. Anzi, con ancora più trasporto per aiutare i calciatori di Edin Terzic a dimenticare la terrible debacle di sabato scorso in casa contro il Bayern (0-4). E il supporto dei tifosi locali è stato premiato dai giocatori in campo con un inizio arrembante nel quale prima Fullkrug e poi Adeyemi stimolavano gli istinti di Pope.

A rompere l'equilibrio era al 26esimo minuto il panzer tedesco, che dava il via a un'azione a due imbastita con Sabitzer dalla trequarti. Dopo un paio di rimpalli favorevoli, l'austriaco serviva alla perfezione Fullkrug, che veniva pescato troppo solo sotto porta e non falliva di sinistro. 

Più concreto nel possesso palla e rapido a ripartire, da quel momento il Borussia ha potuto gestire il vantaggio, tremando davvero poco contro dei Mapgies apparsi molto spenti e poco efficienti dalla mediana in su. L'occasionissima per il pari, però, arrivava all'inizio della ripresa, con il brasiliano Joelington a piazzare il pallone a pochi centimetri dal palo un colpo di testa in tuffo. Il controllo del gioco da parte degli inglesi non veniva però convertito in fertile possesso, vista la mancanza di acuti nelle trequarti avversaria.

Al 77esimo arrivava il raddoppio di Brand in contropiede, chiudendo di fatto una partita nella quale gli inglesi non sono mai riusciti davvero a imporsi. Il 2-0 finale rispecchiava così il dominio concreto delle Vespe, che aspettando Milan-Psg sono al momento primi nel girone.

 Shakhtar-Barcellona 1-0

Al Volksparkstadion si respira l'atmosfera di una grande serata europea. Anche se la squadra di casa, l'Amburgo, non gioca lì, la numerosa comunità ucraina della città e gli appassionati di calcio del nord della Germania fanno il resto.

Ed è in questa atmosfera che lo Shakhtar si è presentato pronto a confermare la buona immagine offerta a Montjuïc, ma sotto forma di risultati. La prima chiara occasione della partita è arrivata al 13° minuto, quando Matvienko ha tirato da distanza ravvicinata dopo un errore difensivo dei blaugrana, ben coperto da Ter Stegen.

I catalani hanno mantenuto il controllo della partita, ma nel primo tempo non hanno quasi mai minacciato la porta avversaria. È stato lo Shakhtar a farlo al 40° minuto, quando il cross di Gocholeishvili dalla destra è stato dolcemente indirizzato da Sikan verso Ter Stegen, portando in vantaggio i padroni di casa.

All'inizio del secondo tempo, nonostante l'impeto di Lewandowski, lo Shakhtar ha avuto l'occasione più nitida, e sempre con Gocholeishvili, che sfiorava il 2-0 dopo un'azione personale. Nel finale l'ingresso di Lamine Yamal, Pedri e Ferran Torres sono stati la mossa della disperazione di Xavi, i cui uomini però non sono riusciti a trovare il gol del pari. 

Dopo questa sconfitta, dunque, il Barcellona rischia di venir raggiunto al primo posto dal Porto, impegnato stasera nella partita casalinga contro l'Anversa.