"Domani non si deciderà nulla, questa è una doppia sfida e c'è anche la gara di ritorno. Noi però abbiamo l'esperienza della scorsa stagione, sappiano cosa vuol dire vincere questa competizione. In campo siamo più sereni". Così, alla vigilia dell'andata dei quarti di Champions contro il Real Madrid al Bernabeu, l'eroe della finale dell'anno scorso, quel Rodri che segnò contro l'Inter la rete che diede al Manchester City la prima Champions League della sua storia.
"Abbiamo imparato dal passato, dalle sconfitte e dalle vittorie - dice ancora Rodri -. Siamo molto più maturi rispetto a quando li abbiamo affrontati per la prima volta, ora sappiamo bene cosa fare contro il Real Madrid. Loro hanno molto più controllo della partita rispetto a prima, molto del suo calcio passa attraverso Kroos che è il loro 'metronomo', mentre Vinicius e Rodrygo appaiono molto nelle loro zone del campo. Dovremo seguirli con attenzione, e in campo avere personalità e tenere il controllo del pallone. Credo in un risultato positivo, sarà un'altra battaglia e spero che finisca come nella scorsa stagione".