"Credo che il Barcellona sia leggermente favorito. L'Inter sta molto bene, però sta soffrendo da qualche partita mentre il Barça viene dalla vittoria in Copa del Rey e sta facendo molto bene. Vedremo due grandi partite, speriamo vinca il Barcellona". Così, in un'intervista a Sky Sport, Gerard Piqué ha analizzato la sfida di stasera tra Barcellona e Inter al Camp Nou nella semifinale di andata di Champions League.
Una semifinale che 15 anni fa egli stesso giocò, sebbene il primo incontro si disputò a San Siro. In quell'occasione, secondo l'ex difensore catalano: "Furono due partite molto complicate: a Milano andammo in pullman per via dell'eruzione vulcanica in Islanda e perdemmo 3-1, pur con un gol segnato dai nerazzurri in fuorigioco abbastanza chiaro segnato da Diego Milito. Al ritorno abbiamo dato tutto, avevamo segnato e poi ci annullarono il gol del 2-0 a Bojan Krkic che avrebbe voluto dire qualificazione e che penso fosse regolare. Furono due partite decisamente difficili, ci sarebbe piaciuto ottenere la finale ma non è stato possibile".
Interrogato sulla squadra di oggi, uno dei giocatori simbolo di una delle migliori squadre di sempre ha detto: "La squadra è fatta da giovani forti, che lottano, e i tifosi sono con loro; spero che possano vincere ancora più titoli di noi perché stanno dimostrando di essere ottimi giocatori. Il fatto che siano giovani fa sì che possano vincere ancora a lungo. Ora devono approfittare di queste due gare con l'Inter per arrivare in finale".
Per ultimo, un commento sui giocatori della Masia come Cubarsì, Pedri e Yamal, paragonati ai vari Xavi, Iniesta e Messi: "Speriamo anche che possano anche fare meglio. Vogliamo che il Barça vinca più trofei possibile, loro hanno tanto futuro davanti e hanno l'esperienza che serve per vincere partite come quella di oggi. Un giorno vinceranno la Champions, già hanno l'esperienza internazionale giusta per vincere titoli, magari già la Champions quest'anno".