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Locatelli: "Abbiamo buttato via la qualificazione, tutti responsabili", Motta: "Non sono d'accordo"

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Manuel Locatelli contro il Psv
Manuel Locatelli contro il PsvNICOLAS TUCAT/AFP
Il capitano bianconero non usa mezze parole dopo la sconfitta bianconera a Eindhoven: "Hanno giocato meglio di noi e voluto di più la qualificazione: parla sempre il campo, il resto sono chiacchiere". Il tecnico non è dello stesso parere: "Non abbiamo buttato via niente. Ci abbiamo provato, alla fine non siamo stati più bravi di loro"

3-1 Il capitano della Juventus Manuel Locatelli dopo la sconfitta per 3-1 contro il Psv che ha sancito l'eliminazione della. Juventus in Champions League ha parlato ai microfoni di Amazon Prime Video.

"Fa male perché ce l'avevamo in mano e abbiamo buttato via una qualificazione. Siamo tutti responsabili, ora dobbiamo unirci e uscire da questa situazione".

Il centrocampista bianconero non ha una spiegazione: "Adesso non ce l'ho. Hanno giocato meglio di noi e voluto di più la qualificazione: parla sempre il campo, il resto sono chiacchiere. Dobbiamo guardarci negli occhi e capire quali sono stati i problemi".

Le statistiche del match
Le statistiche del matchOpta by Stats Perform

Ora potrebbero cambiare i programmi: "Va chiesto alla società. Noi giocatori bisogna pensare a fare il massimo, a partire da Cagliari. Dobbiamo tornare in Champions l'anno prossimo. Bisogna guardarci in faccia e solo insieme e con il lavoro si può uscire da questi momenti".

Motta: "Non sono d'accordo, non abbiamo buttato via la qualificazione"

Anche il tecnico Thiago Motta ha analizzato la sconfitta: "Loro, soprattutto dopo l'1-1, hanno spinto di più e sono stati superiori ma noi abbiamo creato una palla gol con Dusan ed è stato una partita aperta. Cercavamo di arrivare, ma abbiamo fatto più fatica".

Non è d'accordo col suo capitano Manuel Locatelli: "Devo sentire quando parla lui, non abbiamo buttato via niente. Ci abbiamo provato, alla fine non siamo stati più bravi di loro durante tutta la partita e loro hanno meritato il passaggio del turno".

Il tecnico spiega anche i cambi: "Abbiamo fatto 3 cambi forzati: prima Renato e poi Koop e anche Andrea. Gli altri cambi sono entrati per aiutare la squadra come sempre, ma stavolta è stato molto più difficile".

Ora, anche se non sarà facile, bisognerà ripartire: "Ripartiremo da allenarsi e riprendere il campionato, andremo a Cagliari e sappiamo le difficoltà. Abbiamo visto oggi che è un livello alto, da domani testa alla prossima partita. Digerire la sconfitta fa sempre male, quando non vai avanti fa male ma fa parte del lavoro rialzarsi subito".