Il Real Madrid è rimasto con il cuore in gola quando Eduardo Camavinga è uscito zoppicando contro il Getafe nella Liga sabato scorso, in vista della sfida di Champions League con il Manchester City.

Il 20enne centrocampista francese è diventato una figura chiave per i campioni d'Europa in carica di Carlo Ancelotti e un infortunio sarebbe stato un grosso problema per la semifinale di ritorno all'Etihad di mercoledì.

Ancelotti ha placato i timori dei madrileni nella conferenza stampa post-partita, affermando che Camavinga si era procurato una distorsione al ginocchio, ma che sarebbe guarito rapidamente e non avrebbe destato preoccupazione.

I media spagnoli hanno riportato la notizia che Camavinga sarà disponibile, dopo l'1-1 dell'andata di martedì scorso.

Camavinga ha giocato un ruolo fondamentale nel brillante gol di Vinicius Junior nella gara d'andata, risalendo il campo da terzino sinistro per aiutare il Madrid a passare in vantaggio nel primo tempo.

Il francese ha duettato con Luka Modric per liberarsi dal pressing del City, e ha portato il pallone fino all'area avversaria, prima di servire il suo compagno di squadra brasiliano.

Tuttavia, Camavinga è stato anche parzialmente responsabile del pareggio del City, con il suo passaggio intercettato prima che Kevin De Bruyne andasse in gol.

Giocando sulla fascia sinistra in difesa, invece che nella sua posizione naturale a centrocampo, Camavinga commette occasionalmente degli errori, ma sta diventando sempre più affidabile di partita in partita, anche se preferirebbe essere schierato altrove.

"La cosa più importante è aiutare la squadra e oggi l'ho fatto di nuovo, ma no, non è ancora la mia posizione" ha detto dopo aver aiutato il Madrid a sconfiggere il Chelsea nei quarti di finale di Champions League.

Ultimamente Ancelotti nelle partite importanti ha semplicemente cercato di schierare i suoi migliori 11 giocatori in campo, il che ha portato Toni Kroos a giocare da titolare a centrocampo e Camavinga a fare il terzino sinistro.

Questa versatilità lo ha aiutato a diventare un titolare per il Madrid, invece di lottare con Kroos e Aurelien Tchouameni per un posto da titolare sulla mediana.

Anche questa non è la posizione migliore per Camavinga, che al Rennes operava da trequartista, ma Modric e Fede Valverde stanno occupando quei posti nelle partite chiave.

Imparando il mestiere di terzino sinistro, il posizionamento di Camavinga gli è costato qualche volta, soprattutto nelle prime partite, ma sta migliorando rapidamente e non riceve molto aiuto difensivo dal compagno di squadra Vinicius.

La scorsa stagione Camavinga era stato già importante per il Madrid, che ha conquistato il suo 14esimo titolo di Champions League, ma per lo più come sostituto nelle fasi finali delle partite.

Il centrocampista aveva ridato energia alla squadra negli ultimi minuti, aiutandola a superare i tempi supplementari contro Chelsea e Manchester City in semifinale.

Tuttavia, con l'inizio della stagione, Camavinga è diventato molto più centrale nelle gerarchie di Ancelotti, pur giocando da esterno, accumulando 54 presenze in tutte le competizioni.

Un inizio lento

La carriera madrilena di Camavinga è iniziata lentamente dopo il suo arrivo nell'estate del 2021 dopo un affare da 40 milioni di euro (34,85 milioni di sterline), nonostante il suo entusiasmante esordio nel calcio professionistico al Rennes.

Nel 2019, a 16 anni, 4 mesi e 27 giorni, è diventato il giocatore più giovane di sempre della squadra francese e nel 2020 è diventato il più giovane debuttante della Francia dal 1914.

Nella capitale spagnola ha lentamente guadagnato importanza, ma è stato anche spostato più indietro nel campo. È chiaro che avrà un ruolo importante nel futuro dei Blancos, ma non è ancora certo in quale ruolo.

Oltre a Tchouameni e Valverde, il Madrid è stato collegato a una grande mossa estiva per un altro centrocampista, Jude Bellingham del Borussia Dortmund.

"Sono sorpreso dalla rapidità con cui si è adattato a Madrid, perché è un club molto grande e non è facile" ha dichiarato l'ex centrocampista madrileno Claude Makelele all'inizio di maggio. "Lo vedo come un calciatore con un grande futuro".

Il Man City potrebbe considerare Camavinga come l'anello debole del Madrid dopo l'errore commesso all'andata, ma è anche quello che si è distinto per il maggior numero di tackle effettuati e di duelli vinti, tenendo a bada Bernardo Silva.

Se la squadra di Pep Guardiola punterà a superarlo, Camavinga ha già dimostrato di essere all'altezza della situazione.