È stato José Luis Gual, responsabile di Flashscore Audios, a intervistare Josemi, ex terzino e centrale.difensivo L'ex giocatore di Liverpool e Villarreal, solo per citare alcune squadre in cui ha giocato, ha parlato del suo ex compagno ad Anfield Xabi Alonso, oggi allenatore del Bayer Leverkusen.
"Penso che prima o poi sarà l'allenatore del Real Madrid. Si è trasformato nel corso degli anni, l'anno scorso ha fatto un salto di qualità al Bayer Leverkusen ed è riuscito a dimostrare di essere un grande allenatore, vincendo la Bundesliga e facendo un ottimo lavoro in Europa. In questa stagione sta cercando di avere la stessa linea dell'anno scorso e credo che col tempo, se non quest'anno, l'anno successivo, andrà al Bernabeu", ha detto l'ex calciatore.

Su Xabi Alonso come calciatore, il suo ricordo è nitido: "Gli piaceva avere tutto in ordine, tutto ben fatto. Molte volte ci sono sessioni di allenamento e ci sono giorni in cui i giocatori non ci sono. Era un ragazzo che stava sempre bene, non era uno di quelli che aveva giornate storte. Se ne aveva una, cercava di non farla notare a nessuno. È uno che si avvicina alla perfezione in tutto e che ama anche fare le cose bene, e lo fa da allenatore, come lo faceva prima da giocatore".
Il suo ricordo più bello è ovviamente quello della vittoria in finale di Champions League, quando il suo Liverpool battè il Milan in rimonta: "Ricordo i festeggiamenti a Liverpool. Dopo cinque o sei mesi di infortunio al ginocchio, è stato incredibile poterlo godere, poterlo vivere nella propria carne e arrivare a Liverpool, la festa con la gente... sento l'inno della Champions League e mi viene in mente tutto. Quando lo vivi in prima persona, è molto difficile spiegare quello che hai vissuto e quello che abbiamo potuto godere come gruppo di spagnoli arrivati in quel periodo, eravamo come una famiglia".

Infine, una battuta sul momento attuale del Liverpool di Arne Slot. I Reds, sono l'unica squadra a punteggio pieno in Champions League: "È una stagione lunga, ma in questo momento è a un livello incredibile. Penso che possano superare qualsiasi squadra affrontino perché non hanno infortuni ai giocatori più importanti e questo è fondamentale. Vediamo se gli infortuni continueranno, ma in questo momento sono una squadra imbattibile perché giocano dietro e vengono fuori in contropiede, giocano in alto, ti pressano e ti rubano e ti fanno male. Hanno una squadra molto fisica e versatile, la migliore in Europa in questo momento".