A Rottterdam, la sfida di Champions League tra Lazio e Feyenoord si è chiusa 3-1, ma la sensazione è che il risultato sarebbe potuto essere molto più pesante. 

Il primo tempo è stato tutto a pannaggio degli olandesi, che hanno preso confidenza con il campo con il passare dei minuti e hanno da subito preso in mano il pallino del gioco. Di fronte alla squadra di Slot, si è presentata una Lazio appiattita e in piena confusione, incapace di reagire all'aggressività degli avversari. 

Gli ospiti hanno evitato il gol dell'1-0 già al 25', grazie a una posizione di fuorigioco di Santiago Gimenez segnalata dal Var, dopo l'autorete di Hysaj, che aveva depositato la palla nella sua rete tentando di intercettare il tiro del messicano.

Il pressing olandese, però, non si è fermato, portando Gimenez, vero spauracchio della difesa biancoceleste, a trovare finalmente la rete del vantaggio soltanto sei minuti più tardi, dopo aver ricevuto palla con le spalle alla porta e averla direzionate direttamente alle spalle di Provedel.

Nonostante la rabbia del tecnico biancoceleste, nessuna reazione è arrivata da parte della Lazio che, pochi minuti prima dell'intervallo, ha subito anche il raddoppio di Zerrouki, che ha incrociato un tiro di sinistro in porta, portando il punteggio sul 2-0.

Decisamente diverso l'atteggiamento degli uomini di Sarri nel secondo tempo, che sono tornati in campo con le idee molto più chiare e una migliore gestione delle energie e degli equilibri tra i reparti, appiattendo così gli squilibri visti nella prima frazione di gioco tra le due fazioni. 

La prima grande occasione per i biancocelesti è arrivata grazie a Castellanos, che a pochi passi dalla porta si è divorato la rete del 2-1, non riuscendo a capitalizzare la grande palla servitagli da Cataldi e sparando sopra la traversa.

Questo errore si è rivelato particolarmente costoso, perché il Feyenoord ha messo a segno il terzo gol che al 74' ha chiuso i giochi. A trovare la rete del 3-0 è stato ancora una volta Gimenez, che ha firmato la sua doppietta personale approfittando di un rimpallo, dopo che Provedel aveva parato il tiro di Quinten Timber diretto all'attaccante messicano.

La chance della Lazio di accorciare le distanze è arrivata all'83', quando un errore di concentrazione di Marcos López ha regalato un rigore ai biancocelesti, stendendo Castellanos in area di rigore. Dagli 11 metri, Pedro non ha mancato il bersaglio, portando il punteggio sul 3-1 e ispirando un finale particolarmente favorevole alla squadra capitolina, che però non ha regalato altri gol.

Il Feyenoord ha assunto temporaneamente il controllo del Gruppo E con una grande vittoria, mentre la squadra di Sarri ha confermato la propria difficoltà contro la squadra di Rotterdam, incassando la quarta sconfitta nelle ultime sei visite in Olanda.