Nonostante le difficoltà dell’Athletic in Europa in questa stagione (1 vittoria, 1 pareggio e 3 sconfitte prima di questa sfida), l’atmosfera al San Mames era elettrizzante e i giocatori di casa sembravano trarre energia dal pubblico, pressando in modo aggressivo ma ragionato.
Detto ciò, entrambe le squadre hanno faticato a mostrare qualità negli ultimi metri, con il PSG costretto a fare a meno di Ousmane Dembele e Achraf Hakimi, mentre l’esterno offensivo Robert Navarro era indisponibile per l’Athletic.
La prima vera occasione da gol è arrivata solo al 31’, quando Alex Berenguer ha provato una punizione insidiosa, respinta in angolo dal portiere di riserva del PSG, Matvey Safonov. Dall’altra parte, solo allo scadere del primo tempo Unai Simon è stato chiamato in causa, opponendosi a Senny Mayulu da distanza ravvicinata.
Mayulu ha avuto un’altra occasione poco dopo l’intervallo e probabilmente si mangerà le mani per non aver portato in vantaggio i parigini, trovando ancora una volta la risposta di Simon. Subito dopo, su un cross di Khvicha Kvaratskhelia, Joao Neves ha reclamato un rigore dopo essere stato spinto da Yuri Berchiche.
Simon ha confermato perché è il numero uno della Spagna, respingendo anche un tiro di Warren Zaïre-Emery, mentre sulla ribattuta Bradley Barcola ha colpito la traversa.
L’ingresso in campo di Desire Doue non avrà fatto piacere all’Athletic, ma il francese, al rientro dall’infortunio, è rimasto piuttosto in ombra e i padroni di casa hanno trovato nuova energia nel finale, pur senza creare veri pericoli. Simón si è superato ancora su Fabian Ruiz nel finale, con Berchiche che ha salvato sulla linea il tentativo successivo del centrocampista spagnolo.
Per il PSG è la prima volta dal novembre 2024 che non trova la via del gol in una trasferta di UCL, ma resta comunque terzo nella classifica della fase a gironi, mentre l’Athletic è fermo al 28° posto, fuori dalla zona play-off.