Khvicha Kvaratskhelia è stato preso a Napoli dal Paris Saint Germain per cercare di sfatare il tabù Champions League e domani, nel ritorno degli ottavi in casa del Liverpool, darà il massimo in quella che alla vigilia ha definito "la partita più importante della stagione" per la sua squadra, dandole "il 50% di possibilità" di passare il turno nonostante l'1-0 subito in casa all'andata.
Una partita sfortunata, quella di mercoledì scorso, a Parigi, in cui, ha ricordato, "abbiamo dominato il Liverpool, abbiamo creato tante occasioni ma non le abbiamo trasformate, abbiamo sbagliato sotto porta. Ma il nostro obiettivo è continuare il torneo, arrivare fino in fondo, quindi faremo di tutto per vincere domani".
"Sul momento eravamo delusi perché ci è sembrato molto ingiusto - ha proseguito il georgiano -, ma può succedere e quando il giorno dopo ci siamo ritrovati, abbiamo guardato la partita e siamo riusciti a sorridere, perché abbiamo giocato un buon calcio. Quindi dobbiamo concentrarci sul nostro gioco, avere fiducia e dimostrare che siamo qui per vincere".
Il tecnico, Luis Enrique, è determinato a ribaltare la situazione: "Non c'è alcun cambiamento nel nostro approccio alla partita, anche perché abbiamo una sola opzione: scendere in campo per vincere, dato che per il momento siamo eliminati. Siamo fiduciosi in ciò che facciamo bene e sappiamo cosa dobbiamo migliorare. Se abbiamo il possesso, che è la base del nostro gioco, gestiamo meglio le cose, ma l'importante sarà essere freddi e saper gestire le emozioni".