Altri

Champions League, Hayen sfida l'Atalanta: "Il Brugge vuole sovvertire i pronostici"

Nicky Hayen e Joaquin Seys in conferenza stampa
Nicky Hayen e Joaquin Seys in conferenza stampaBRUNO FAHY / BELGA MAG / Belga via AFP
Dalla sua, Joaquin Seys, terzino classe 2005 cresciuto nel club belga come Charles De Ketelaere si specchia nel grande ex dell'incontro: "Se potessi fare anch'io la sua carriera, sarebbe grandioso".

"L'Atalanta è un squadra disciplinata, con tanta qualità e capacità di realizzare gol. Si legge ovunque che abbiamo solo il 25% di possibilità: dimostriamo il contrario e impegniamoci a sostenere il ruolo di underdog, di sfavorita che sovverte i pronostici". Così Nicky Hayen, allenatore del Bruges, alla viglia dell'andata dei playoff di Champions League al Jan Breydelstadion contro i bergamaschi.

"I nerazzurri sono forti, forse non sempre spettacolari, ma sono ad alto livello sia nel campionato italiano che in Europa. Ogni partita in Champions è una sfida dove contro avversari forti le chances di segnare sono meno - chiude il tecnico belga -. Come società siamo ambiziosi e puntiamo a passare agli ottavi di finale. Per la prima volta dopo la fase campionato giochiamo ad andata e ritorno: speriamo di andare a Bergamo in vantaggio".

La sfida di Brugge
La sfida di BruggeFlashscore

Come CDK

"Non vedo l'ora di affrontare sul campo Charles De Ketelaere. Se potessi fare anch'io la sua carriera, sarebbe grandioso". Joaquin Seys, terzino classe 2005 del Club Brugge, alla vigilia dell'andata dei playoff di Champions League si mette a confronto con l'ex di turno, attaccante dell'Atalanta cresciuto proprio come lui nella società belga. 

"Si può dire che il mio percorso dal Club Nxt alla prima squadra è paragonabile a quello di Charles finora. Ho tanto margine di cresciuta, ma sono pronto a fare gli stessi passi giocando per il Club Brugge ancora qualche anno. Non vedo l'ora di incontrarlo domani", ha proseguito Seys, intervenuto in conferenza stampa insieme al suo tecnico Nicky Hayen. Sulla partita Seys si dice ottimista.

"Possiamo competere a questo livello e abbiamo la capacità di affrontare bene queste competizioni. L'Atalanta ha tante qualità, ma sicuramente le abbiamo anche noi. Per me abbiamo le stesse loro possibilità. Per partite del genere, contro una delle migliori squadre d'Europa, ti prepari diversamente perché sono proprio quelle contro cui vuoi confrontarti".