Dopo il 3-1 dell'andata, l'Aston Villa ha battuto il PSG dopo una partita vibrante, ma il 3-2 non è bastato agli inglesi visto che ad andare in semifinale sono i ragazzi di Luis Enrique.
PSG cinico
Unai Emery ha chiesto uno sforzo speciale al pubblico del Villa Park per aiutare i propri beniamini a rimontare i campioni di Francia, e nei primi minuti l'impianto inglese è una bolgia come ci si aspettava.
Gli inglesi collezionano due corner e qualche mischia, ma alla prima chance i parigini passano sfruttando una ripartenza in cui i Villans si sono fatti trovare scoperti: a finalizzare è Achraf Hakimi, dopo una respinta difettosa di Emiliano Martinez.
Il vantaggio porta il PSG sul risultato totale provvisorio 4-1, ma il canovaccio non cambia: la squadra di casa ci prova, gli ospiti difendono e ripartono con velocità e qualità. E così dopo una rischiosa uscita dal basso la formazione di Luis Enrique riesce velocemente a guadagnare metri e ottenere la superiorità numerica nella metà campo avversaria, raddoppiando alla seconda azione utile con l'inserimento di un altro terzino votato all'attacco, Nuno Mendes, già in gol all'andata.
L'Aston Villa, tramortito, ha comunque avuto il merito di segnare il gol della bandiera poco dopo con Youri Tielemans, dopo una palla persa dei francesi e grazie ad una netta deviazione di William Pacho, che ha preso in contropiede Gianluigi Donnarumma.
Cambia tutto in pochi minuti
Nella ripresa, tra il 52esimo e il 53esimo, c'è un botta e risposta che però si conclude con un nulla di fatto: una buona occasione sciupata da Marcus Rashford, con Gianluigi Donnarumma costretto a mettere una pezza dopo una mezza "frittata" dei difensori, e poi un gol annullato a Ousmane Dembele dopo l'ennesima ripartenza, causa netto offside.
Niente in confronto a quanto succede poco dopo, tra il 55esimo e il 58esimo: prima pareggia John McGinn e poi ribalta tutto Ezri Konsa con un piattone ravvicinato, riaprendo clamorosamente il discorso qualificazione che sembrava ampiamente chiuso nel primo tempo.
Il PSG, completamente stordito, rischia addirittura di incassare il quarto gol poco dopo ma viene salvato da un intervento prodigioso di Gianluigi Donnarumma, un colpo di reni che tiene in vita i suoi. Il numero 1 azzurro si supera poco dopo salvando in uscita anche su Marco Asensio, l'ex entrato in campo da pochi minuti.

Con più di venti minuti ancora da giocare, l'impressione è che il Villa abbia molte più energie e voglia, mentre il PSG è costretto a resistere come può e a riordinare le idee in vista del finale.
Nel finale si invertono i ruoli, con le frecce offensive del PSG (con Desire Doue, entrato al posto di Bradley Barcola, che ha una buona chance ma viene murato da Emiliano Martinez) a dover fare qualcosa per mettere al sicuro il discorso qualificazione e i padroni di casa a incutere paura ai francesi in ripartenza, ma anche con un ultimo tentatico di Ian Maatsen che ha trovato sulla linea il salvataggio di William Pacho.