La terza volta è stata quella buona. Jude Bellingham (20 anni) ha ottenuto il Golden Boy, il premio assegnato dal quotidiano Tuttosport al miglior calciatore sotto i 21 anni. Il giocatore del Real Madrid si unisce ad altri grandi del calcio mondiale come Leo Messi, Kylian Mbappé ed Erling Haaland nella 21ª edizione del premio. 

"Questo è il risultato di aver giocato con giocatori incredibili per tutta la mia carriera, fin da quando ho iniziato nelle giovanili del Birmingham. Ho potuto imparare molto da tutti loro", ha detto l'inglese. Alla domanda se è il miglior giocatore del mondo al momento, ha risposto con umiltà. "È bello sentirselo dire, ma più che essere il miglior giocatore del mondo è importante aiutare la propria squadra a vincere. È incredibile sentire questo commento, ma non è la cosa più importante. Per essere il miglior giocatore del mondo non basta giocare bene e fare gol, bisogna anche aiutare la squadra".

"Il Real Madrid è la migliore squadra del mondo, sono molto grato e mi godo ogni giorno che passa. L'aspettativa è enorme sia con il Madrid che con l'Inghilterra, non posso promettere nulla ma darò tutto per portare lontano il Madrid e l'Inghilterra".

Alla domanda "cosa avrebbe fatto se non fosse stato un calciatore" Bellingham ha risposto: "Sono molto fortunato a giocare a calcio. Se non fosse così, ora starei studiando all'università. Ringrazio la mia famiglia per avermi inculcato questo sport fin da bambino. Senza il calcio non sarei la stessa persona".

Per la prima volta Bellingham ha ricevuto due Golden Boy, il premio senior e il premio website. È la prima volta che questo premio viene assegnato alla stessa persona.