Ancelotti tira dritto: "Una partita brutta e sporca capita. L'indagine del fisco? È una dichiarazione del 2015..."

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Ancelotti tira dritto: "Una partita brutta e sporca capita. L'indagine del fisco? È una dichiarazione del 2015..."
Carlo Ancelotti
Carlo AncelottiAFP
Il tecnico del Real: "Quando giochi male è normale che ti possano arrivare dei fischi"

"Quando non giochi bene è normale che il pubblico fischi, per fortuna siamo usciti bene da una partita non buona". Ha esordito così Carlo Ancelotti ai microfoni di Amazon Prime dopo il pareggio per 1-1 del Real Madrid contro il Lipsia: "Tutti gli anni capita una partita brutta e sporca come questa. A volte ci si lascia anche la pelle, fortunatamente oggi non è andata così, anche se dovremmo valutare ciò che non abbiamo fatto bene".

All'intervallo ha provato a cambiare qualcosa: "Ho detto loro che stavamo giocando male. Ho cambiato sistema per avere un po' più di profondità. Ci è mancato pressing e siamo rimasti troppo chiusi dietro. Avevamo certamente una formazione inedita, ma non abbiamo giocato come dovevamo. Adesso rientreranno giocatori come Alaba, Militao e Courtois, non dobbiamo dimenticarci di aver giocato tante partite senza questi calciatori importanti". Il Real è uscito tra i fischi: "Sono stati meritati, ma niente di nuovo. Quando giochi male è normale che ti possano arrivare dei fischi".

Le parole di Ancelotti
Le parole di AncelottiFlashscore

Inevitabile la domanda sull'indagine per evasione fiscale: "Mi impressiona un po', si parla di una dichiarazione del 2015, quando non ero residente in Spagna. Quella multa l'ho già pagata, versando i soldi nei conti dell'ispettorato fiscale. Le parti stanno parlando per trovare la soluzione, ma sono sicuro di essere innocente proprio perché non ero residente qui nel 2015. Vedremo cosa verrà deciso dal giudice", ha concluso Ancelotti.