Gli ultras di entrambe le squadre hanno lanciato in campo monete di cioccolato, in segno di protesta, durante il 12° minuto della partita. Minuto scelto non a caso: è il simbolo dei tifosi, il "12° uomo" in campo.
I giocatori di entrambi i club hanno poi aiutato gli addetti al campo a rimuovere le centinaia di monete dorate che erano disseminate sul terreno di gioco.
Il gioco è stato interrotto sull'1-0 per il Dortmund, che era passato in vantaggio poco prima dell'inizio dell'incontro, con Donyell Malen che aveva aperto le marcature da un corner di Julian Brandt per dare ai visitatori il vantaggio di 1-0.
Dopo la ripresa del gioco, i tifosi hanno continuato a scandire slogan ostili alla DFL. Le proteste in tutto il campionato hanno interrotto anche una partita tra Heidenheim e Wolfsburg per 12 minuti.
Il motivo era infatti comune per molti tifosi: a metà dicembre, una maggioranza di due terzi dei club tedeschi ha approvato una misura che prevede la cessione di alcuni diritti televisivi del campionato in cambio di un'iniezione di capitale di investimento.
Già a dicembre, i tifosi del Bochum e dell'Union Berlino hanno lanciato palline da tennis in campo, sempre nell'ambito di un'azione di protesta.