Dopo la sconfitta shock subita martedì contro la Namibia nell'esordio in Coppa d'Africa, la Tunisia sapeva che era necessaria una risposta positiva contro un Mali in forma.
Le Aquile di Cartagine sono uscite dai blocchi nelle fasi iniziali, ma sono stati gli uomini di Eric Chelle a trovare per primi il vantaggio, con Lassine Sinayoko che ha raccolto un passaggio di Kamory Doumbia e ha sparato nell'angolo lontano.
La Tunisia ha risposto prontamente appena 10 minuti dopo, con Hamza Rafia che ha sfruttato alla perfezione il taglio intelligente di Ali Abdi.
Dopo 25 minuti frenetici, entrambe le squadre hanno cercato di imporrsi prima dell'intervallo e il Mali nel finale di tempo ha sfiorato il vantaggio con Doumbia.
La natura end-to-end della gara è proseguita anche nel secondo tempo, ma la mancanza di incisività nel terzo finale ha continuato a creare problemi al Mali, con Hamari Traore che ha non ha trovato il gol da distanza ravvicinata.
Determinati a evitare la prima uscita dalla fase a gironi dal 2013, gli uomini di Jalel Kadri hanno alzato la posta in gioco nei 20 minuti finali, ma sono stati fortunati a non soccombere quando Sinayoko ha sprecato un'altra ghiotta occasione per il Mali, indirizzando inspiegabilmente sopra la traversa un tiro da distanza ravvicinata.
La disattenzione delle Aquile davanti alla porta non si è però ritorta contro di loro, perché la squadra di Chelle si è fatta valere nelle fasi finali e ha raccolto un punto prezioso per la qualificazione alle fasi a eliminazione diretta.
Il risultato estende l'imbattibilità del Mali a 10 partite (W7, D3), mentre la Tunisia ha bisogno di una vittoria contro il Sudafrica nell'ultima partita del girone per avere qualche possibilità di avanzare nel torneo.
Flashscore Uomo della partita: Lassine Sinayoko (Mali)