Prima Banda, poi un autogol: il match salvezza del Castellani si chiude in parità

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Prima Banda, poi un autogol: il match salvezza del Castellani si chiude in parità

il match salvezza del Castellani
il match salvezza del CastellaniProfimedia
Ad aprire le marcature ci ha pensato Banda al 64'. Poi, cinque minuti dopo, la autorete di Rafia.

Al Castellani erano in palio tre punti pesantissimi per la lotta salvezza, ma la sfida di è fermata su un 1-1 che non sorride né all'Empoli né al Lecce.

Poche emozioni da un lato e dall'altro nel primo tempo, che ha visto la squadra ospite spingere tanto nei primi minuti, alla ricerca di un gol che avrebbe potuto spostare gli equilibri.

Il tiro di Pogracic ad avvio di gara, però, ha trovato la risposta pronta di Berisha, che con una parata ha inaugurato un match di poche chance e tanto equilibrio fra le parti. 

La squadra di Andreazzoli ha trovato qualche spazio in più rispetto agli avversari, provando la conclusioni con Cancellieri e Cambiaghi, ma senza riuscire a sfondare il muro della difesa giallorossa. 

La brutta notizia della prima frazione è stata quella dell'infortunio di Caputo, che ha lasciato il campo al 41' preoccupando i suoi tifosi e la cui degenza potrebbe rappresentare un duro colpo per i toscani in vista della lotta salvezza.

Pochi secondi dopo l'avvio della seconda frazione, i padroni di casa si sono trovati a fare i conti anche con il k.o. di Bereszynski, costretto a lasciare il campo. 

Le statistiche del match
Le statistiche del matchFlashscore

Il doppio cambio per infortunio, però, non ha destabilizzato l'Empoli, che con il passare dei minuti è cresciuto sempre di più, alla ricerca della rete dell'1-0. 

A salvare il Lecce, è stato Falcone, che in più occasioni ha compiuto degli interventi complicati e decisivi per negare ai padroni di casa la gioia del gol. Prima è toccato a Cancellieri, che ha trovato la punta dello scarpino del portiere a negargli la rete (poi è stato fischiato il fuorigioco), poi a Grassi.

Non è stato in grado di fare lo stesso, invece, il portiere avversario, che ha commesso l'errore decisivo per l'1-0 degli ospiti, firmato al 64'. L'estremo difensore dei toscani, infatti, non ha saputo fermare il tiro di Banda, che lo ha beffato con un destro da fuori area, ma centrale, che gli è passato in mezzo alle gambe. 

L'Empoli non ha mollato, anzi, cinque minuti dopo ha finalmente trovato la formula magica per battere Falcone. Questa volta è servito un autogol, quello di Rafia. 

Il difensore ha intercettato con un tocco il cross di Cambiaghi, deviandolo in maniera imprendibile in porta. 

Sull'1-1, arrivato in maniera un po' fortuita, gli uomini di Andreazzoli hanno ritrovato coraggio, ricominciando ad aggredire l'area alla ricerca del raddoppio. 

Le chance non sono mancate, ma dopo il gol sfiorato da Cancellieri al 76', nessuna palla è stata sufficientemente pericolosa da impensierire Falcone. 

Il punto serve a far ritrovare certezze alle due squadre, ma non aiuta dal punto di vista della classifica dei salentini.