I Cleveland Cavaliers non conoscono la parola riposo. Né tanto meno quella di abbassare la guardia. La vittoria in casa dei Dallas Mavericks lo dimostra, con un 134-122 finale che conferma l'ottimo stato di forma della squadra leader NBA in questo momento. Tra gli ospiti va segnalata l'ottima performance del centro Evan Mobley, capace di segnare 34 punti e di portare a casa 10 rimbalzi. I Mavs hanno fortemente sentito la mancanza di Luka Doncic, infortunato, e di Kyrie Irving, indisponibile.
Lo scontro più ad alto impatto, tuttavia, è stato quello tra Denver Nuggets e San Antonio Spurs, con i texani a imporsi di tre punti in un finale thrilling. La lotta tra Nikola Jokic e Victor Wembanyama è stata intensissima, con il serbo a segnare 41 punti e il francese a metterne a referto 35. Entrambi hanno concluso con 18 rimbalzi a testa, spartendosi il dominio sotto canestro, ma al balcanico non sono bastati i nove assist e le due stoppate per avere la meglio sugli Spurs.
Il suo ultimo tiro da tre, infatti, è stato troppo corto, e un contropiede degli Spurs ha condannato Denver alla sconfitta. A fine partita, lo stesso Jokic ha parlato benissimo del suo rivale francese: "È un giocatore unico, destinato a fare la storia del basket".
Nelle altre partite va segnalata la ventinovesima vittoria degli Oklahoma City Thunder, che in casa si impongono sui New York Knicks grazie alla solita grande performance di Shai Gilgeous-Alexander, autore di 33 punti. Vincono anche i Boston Celtics in casa degli Houston Rockets e i Los Angeles Lakers allo Staples Center contro gli Atlanta Hawks.