Gli Indiana Pacers hanno sfruttato un grande terzo quarto per sbilanciare una partita combattuta e hanno mantenuto la pressione nel quarto periodo per vincere le finali della Eastern Conference per quattro partite a due.
I Pacers hanno, così, raggiunto le Finals per la seconda volta nella storia della franchigia e, da giovedì, andranno a caccia del loro primo titolo contro i Thunder di Oklahoma City.
New York aveva evitato l'eliminazione con una difesa dominante in gara-5, ma non è riuscita a portare la serie alla decisiva gara-7. I Knicks, che hanno vinto i loro due titoli NBA nel 1970 e nel 1973, erano alla ricerca del loro primo viaggio alle finali dal 1999.
Siakam si è aggiudicato l'mvp delle finali della Eastern Conference giocando un'ottima partita dopo la deludente prestazione di gara 5.
"Dopo una brutta gara 5, volevamo riprenderci", ha assicurato Siakam. "Credo al 100% nei miei compagni di squadra. Ogni volta che siamo sotto, troviamo sempre un modo per risalire e lo abbiamo fatto anche stasera".
Haliburton si è scrollato di dosso le difficoltà iniziali al tiro e ha chiuso con 21 punti e 13 assist: sono stati ben sette i giocatori dei Pacers ad andare in doppia cifra.
Tra questi, i 18 punti di Obi Toppin dalla panchina e gli 11 di Thomas Bryant, con le riserve dei Pacers che hanno superato quelle dei Knicks per 38-20.
"Sono davvero orgoglioso di questo gruppo", ha detto Haliburton. "La scorsa partita abbiamo avuto una prestazione difficile come gruppo e volevamo reagire".
"Abbiamo fatto un ottimo lavoro", ha aggiunto. "Sono così orgoglioso di questo gruppo che non ho parole".
Sul fronte opposto, OG Anunoby è stato il top scorer dei Knicks con 24 punti. Karl-Anthony Towns ha aggiunto 22 punti e 14 rimbalzi, mentre Jalen Brunson ha realizzato 19 punti e distribuito sette assist. Tutto inutile.