Eurolega, sconfitta amara per Milano: l'Alba Berlino si impone di misura nei secondi finali

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Eurolega, sconfitta amara per Milano: l'Alba Berlino si impone di misura nei secondi finali

La delusione di Shavon Shields
La delusione di Shavon ShieldsProfimedia
Alla squadra di Messina non bastano Mirotic e Shields. L'allenatore di Milano deluso alla fine della partita: "Noi poco intelligenti".

Doccia gelata per l'EA7 Milano a Berlino. Il canestro dell'ex Nba Sterling Brown a 24'' dalla sirena condanna la squadra di coach Messina alla terza sconfitta in quattro gare di Eurolega, consegnando al tempo stesso il primo successo all'Alba di Gabriele Procida (4) e Matteo Spagnolo (0 ma 6 assist). 

È grottesco il modo in cui Milano si fa male da sola nel finale, dopo una gara comandata a lungo, ma riesce a perdere nel finale.

Avanti 77-70, la squadra incappa in falli d'attacco evitabili, palle perse banali, rimbalzi offensivi concessi (11 in totale) e errori ai liberi (0/4 di Hines), concedendo ben 15 punti negli ultimi 228 secondi, con Brown (18 e 5 assist) e Thiemann (22 e 6 rimbalzi) grandi protagonisti.

Non bastano le super prove di Mirotic (doppia doppia da 30 e 12 rimbalzi, 36 di valutazione) e Shields (25, con 5/8 da tre) per espugnare Berlino a Milano perché il resto della squadra segna appena 27 punti complessivi.

"Abbiamo continuato a costruire vantaggi e continuato a sprecarli - il commento di un deluso Ettore Messina a fine gara - non siamo stati per niente intelligenti".