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Formula 1, Leclerc: "Non sono contento di Sainz", Vasseur: "Concentrati su titolo costruttori"

Charles Leclerc in gara
Charles Leclerc in garaFrederic J. Brown / AFP
La prima guida della Ferrari non ha nascosto le sue discrepanze col compagno di squadra Sainz, che lo ha sorpassato al pit-stop al Gp di Las Vegas. Il team principal, invece, ha analizzato la situazione relativa alla lotta per il titolo riservato alle scuderie

"Non sono contento di Carlos, Ci sono delle cose che ci diciamo e oggi sono andate in modo diverso ma va è andata così. Per il titolo costruttori il terzo e quarto posto vanno bene, ma per il mondiale piloti mi dispiace un po' perché battagliando con Norris per il secondo posto".

Lo ha detto Charles Leclerc a Sky Sport dopo il Gp di Las Vegas, rispondendo ad una domanda sulla rabbia espressa al team radio contro il compagno di scuderia per un sorpasso dopo il pit stop. Parlando col suo ingegnere di pista, il monegasco aveva detto, tra alcune imprecazioni "Ho fatto il mio lavoro ma questo mi frega tutte le volte. Non è bello, è solo essere rispettoso, ma alla fine lui è sempre lo stesso".

"So che ora devo contare su di me - ha affermato poi Leclerc nell'intervista - fare meglio in qualifica e fare tutto in modo perfetto, mi concentrerò su me stesso provando a massimizzare tutto".

"Abbiamo limitato i danni ma dovevamo fare più punti. Comunque, era il meglio che potessimo fare perché oggi la Mercedes volava". Così il team principal della Ferrari, Frederic Vassur, parlando a Sky Sport dopo il Gp di Las Vegas chiuso col terzo posto di Carlos Sainz e il quarto di Charles Leclerc. 

"Abbiamo recuperato 12 punti sulla McLaren nel mondiale costruttori, ora siamo staccati di 24 con due weekend davanti, sono due volte 12 punti da prendere - ha proseguito il francese -. Concentriamoci sulla prossima gara e vediamo cosa riusciremo a fare".

"Oggi il primo stint è stato molto faticoso, ma il passo sulle hard era buono, il problema è che abbiamo perso tanto all'inizio", ha spiegato Vasseur, che non ha commentato le scintille tra i due suoi piloti: "Per loro era una gara molto difficile, all'inizio perdevano tanto e volevano entrare entrambi nel box. Su di loro c'era tanta pressione, ma finora non ho parlato con loro, ma ora concentriamoci sulla prossima gara".