La Ferrari nel 2025 è complessa. Hamilton viene ingaggiato per riportare in auge le vecchie glorie. Carlos Sainz Jr parte per la Williams. Leclerc rimane come secondo pilota. Inizia il Campionato del Mondo. Hamilton e la SF-25 non decollano. Leclerc riesce più o meno a lottare per la pole... il Gran Premio non arriva e, ancora una volta, la Ferrari dovrà guardare da lontano la lotta per il Mondiale.
Il presidente della Ferrari non ha nascosto la sua irritazione per la delusione della squadra italiana nel GP del Brasile. "I meccanici vincono il campionato con le loro prestazioni e i loro pit-stop, gli ingegneri hanno sicuramente migliorato la macchina, ma il resto non è all'altezza. I piloti devono concentrarsi sulla guida e parlare meno, non è comunque impossibile arrivare secondi (nel campionato costruttori)", ha detto.
Hamilton, ore dopo, ha difeso con fermezza la sua posizione. "Un weekend molto difficile a San Paolo, è deludente tornare a casa con quasi nessun punto per la squadra in un momento critico della stagione in cui stiamo lottando per il secondo posto nel campionato costruttori. È una lotta in salita, ma solo l'unione può aiutare a ribaltare la situazione. Daremo il massimo, come sempre", ha dichiarato Hamilton sui social media.
Anche Leclerc ha poi commentato: "Sostengo la mia squadra e me stesso. Non mi arrenderò, né ora, né prima, né mai".
